Svolta nelle indagini sull’influencer trovata in fin di vita, nella notte arrestato il marito


Nuovi sviluppi nel caso di Soukaina El Basri, l’influencer biellese ferita gravemente e in coma all’ospedale di Novara. Il marito è stato arrestato per tentato omicidio.

Arresto di Jonathan Maldonado

Nel caso di Soukaina El Basri, trentenne biellese di origine marocchina e nota sui social come Siu, ci sono stati sviluppi significativi. Dopo un interrogatorio durato circa quattro ore presso la Questura di Biella, il marito della donna, Jonathan Maldonado, è stato arrestato. La notizia dell’arresto è stata diffusa anche in diretta dalla trasmissione “Chi l’ha visto?”. Maldonado è stato fermato dagli agenti della Mobile, che lo hanno prelevato dalla sua abitazione intorno alle 21 di ieri sera. Successivamente, è stato trasferito in carcere con l’accusa di tentato omicidio formulata dalla Procura di Biella.

Le Condizioni di Soukaina e l’Inizio delle Indagini

Soukaina El Basri è attualmente ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Novara, dopo essere stata portata in pronto soccorso nel Biellese nei giorni scorsi con una profonda ferita al petto. La donna, accompagnata dal marito, aveva dichiarato ai medici di essere caduta in casa, una versione confermata anche da Maldonado. Tuttavia, le condizioni di Soukaina sono rapidamente peggiorate, portando all’apertura di un fascicolo per tentato omicidio. Le indagini, coordinate dalla procuratrice di Biella, Teresa Angela Camelio, stanno cercando di fare luce sulla veridicità delle affermazioni del marito e sulla reale dinamica dei fatti.

Dichiarazioni della Procura e Dinamica dei Fatti

La procuratrice Camelio ha dichiarato: “La ragazza è in coma farmacologico in prognosi riservata. Abbiamo avviato le indagini a 360 gradi inviando le informazioni di garanzia necessarie”. Le ipotesi iniziali di una caduta accidentale o di un gesto anticonservativo sono state rapidamente smentite dalle evidenze raccolte dagli inquirenti. Tra la giovane donna e suo marito sembravano esserci rapporti problematici, un elemento che ha ulteriormente insospettito gli investigatori. La dinamica dell’accaduto risale al pomeriggio di giovedì scorso, ma la notizia è diventata di dominio pubblico solo ieri, portando a una rapida svolta nelle indagini e all’arresto di Maldonado.