Terremoto oggi, forte scossa a Crotone in Calabria, avvertita anche in Puglia

Nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 24 maggio 2024, un terremoto di magnitudo compresa tra 3.8 e 4.3 ha colpito la zona ionica della Calabria, causando preoccupazione tra gli abitanti locali.

Terremoto a Crotone: dettagli dell’evento sismico

Nel tardo pomeriggio di oggi, un terremoto ha scosso la zona ionica della Calabria, con una magnitudo stimata tra 3.8 e 4.3 gradi sulla scala Richter. La scossa si è verificata alle 19.35 e ha avuto il suo epicentro a circa 4 chilometri da Cirò, a una profondità di 23 chilometri, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Questo evento sismico è stato distintamente percepito dagli abitanti della regione, generando un clima di allarme e preoccupazione. Il terremoto ha coinvolto diverse località, mettendo alla prova la resilienza delle comunità locali e la prontezza delle autorità competenti.

Dove si è sentita la scossa

La scossa di terremoto è stata localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma e ha avuto un impatto significativo su diversi comuni della regione. Oltre a Cirò, l’epicentro, la scossa è stata avvertita in località come Crucoli, Melissa, Carfizzi, Umbriatico, San Nicola dell’Alto e Cirò Marina. Questi sono i centri abitati più vicini all’epicentro e quindi quelli che hanno percepito maggiormente il terremoto. La reazione della popolazione è stata immediata, con molte persone che sono scese in strada per la paura di eventuali crolli o ulteriori scosse di assestamento.

Reazione delle autorità e misure di sicurezza

In risposta al terremoto, la Sala Operativa Regionale della Calabria della Protezione Civile ha immediatamente stabilito contatti con i Comuni interessati per valutare la situazione e coordinare le operazioni di soccorso e monitoraggio. “Siamo in continuo contatto con le amministrazioni locali per assicurare che tutte le misure di sicurezza necessarie siano messe in atto,” ha dichiarato un portavoce della Protezione Civile. La rapidità della comunicazione e la prontezza degli interventi sono cruciali in queste situazioni per prevenire danni maggiori e garantire la sicurezza della popolazione.