Terremoto, trema la Puglia, dove è stato l’epicentro

Oggi, mercoledì 29 maggio, Crotone e le sue vicinanze hanno avvertito una scossa di terremoto di magnitudo 3.9.

L’evento sismico, rilevato alle 14:07 dall’Instituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha avuto come epicentro la zona a 6 chilometri a ovest di Cirò, a una profondità di 24 chilometri. Nonostante la chiara percezione del sisma, non sono stati segnalati danni significativi. La Protezione Civile sta procedendo con verifiche dettagliate nei comuni interessati, affermando che “sono in corso le verifiche nei comuni interessati”.

La risposta delle autorità e la percezione pubblica

La reazione delle autorità è stata tempestiva, con la Protezione Civile che ha prontamente informato che sono in corso verifiche e che verranno forniti aggiornamenti su eventuali danni. La popolazione locale e anche in alcune aree limitrofe, come Brindisi e Lecce, ha avvertito chiaramente la scossa. I social media sono stati un canale attivo per la condivisione delle esperienze personali con il terremoto, riflettendo un’ampia percezione del tremore anche fuori dai confini del Crotonese.

Serie di scosse nell’area

Il terremoto di Crotone non è stato un evento isolato, ma parte di una serie di tremori che hanno colpito la regione nelle ultime settimane. Seguendo la scossa principale, sono state registrate altre scosse minori, con magnitudo variabili tra 2.3 e 2.8, concentrandosi attorno a Melissa e Umbriatico. Questi eventi successivi hanno ulteriormente sollecitato l’attenzione sulla regione, che rimane sotto monitoraggio attento da parte dell’INGV e della Protezione Civile.