Il “New York Times” ha riportato una notizia shoccante su presunte, molestie subite da una ricercatrice italiana da un noto chirurgo americano.

L’episodio è avvenuto all’Università di Yale nel lontano 2010 ma solo in questi giorni è diventato di dominio pubblico.

Annarita Di Lorenzo, ricercatrice italiane laureata in medicina all’Università “Federico II” di Napoli, decise nel 2010 di trasferirsi negli Stati Uniti d’America per frequentare un dottorato di specializzazione alla famosissima università di Yale presso uno dei laboratori più rinomati al mondo diretto dal professor William Sella.

All’università di Yale la giovane italiana aveva conosciuto il preside del “Dipartimento di Cardiologia”, che era un noto cardiologo di nome Simon che aveva cinquantacinque anni di età.

Il noto chirurgo, che era all’apparenza un uomo felicemente sposato, perse letteralmente la testa per la giovane donna italiana.

Simon iniziò ad inviare a Annarita Di Lorenzo continui messaggi tramite cellulare e anche alcune lettere.

Una di queste lettere inviata dal noto cardiologo alla ricercatrice napoletana è stata resa nota dal  “New York Times”ed aveva il seguente contenuto:  “Voglio baciarti sulle labbra in Liguria. E voglio baciarti in ogni parte del corpo, in ogni continente e in ogni città del mondo”.

Annarita Di Lorenzo ha sempre rifiutato le avance del cardiologo e molte lettere le ha riconsegnate nelle mani del preside dell’Università di Yale.

La ricercatrice napoletana cercò di  convincere il Preside che non era opportuno che avesse questo tipo di comportamento.

Annarita Di Lorenzo disse al noto cardiologo di essere felicemente fidanzata con Frank Giordano un cardiologo che il preside conosceva benissimo essendo un suo assistente.

Da quel momento Simon noto cardiologo  e preside “Dipartimento di Cardiologia” dell’Università di Yale iniziò in tutti i modi a bloccare la carriera di Frank Giordano fidanzato della ricercatrice.

Frank Giordano per tutto il 2010 non ricevette un incarico e non fu considerato dal suo capo Simon per qualsiasi tipo di nuova ricerca.

Il grave comportamento del preside dell’Università di Yale fu denunciato nel 2011 da Annarita Di Lorenzo  ad una commissione universitaria statunitense.

La Di Lorenzo potette denunciare le moleste subite dal noto cardiologo Simon perché poco prima si era trasferita ad una nuova sede universitaria a Cornell.

La commissione si riunì ed esaminò il caso.

L’accusa chiese che il preside fosse allontanato dall’università di Yale e non dovesse ricoprire nessun incarico per 5 anni.

La giura decisa per una pena molto più mite per il cardiologo Simon preside del “Dipartimento di Cardiologia”.

Il preside fu fermato per soli 18 mesi.

In seguito alla pubblicazione dell’articolo Simon ha ammesso di aver perso la testa per la ricercatrice italiana  e per questo motivo ha dichiarato di non voler più ricoprire l’incarico di Preside del “Dipartimento di Cardiologia” dell’Università di Yale.