Svolta nel caso del neonato trovato morto a Vignale, rinvenuto il corpo di un secondo neonato
Un secondo neonato è stato trovato senza vita nello stesso luogo in cui era stato rinvenuto il corpo di un primo neonato a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma.
Il nuovo ritrovamento e le indagini
Una svolta clamorosa si è verificata nella vicenda del neonato trovato morto il 9 agosto a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma. I carabinieri, durante le indagini, hanno rinvenuto il corpicino di un secondo neonato nello stesso perimetro in cui è stato scoperto il primo.
La notizia è stata riportata in esclusiva dalla trasmissione “Quarto Grado” su Rete 4. Gli inquirenti hanno ora incaricato gli specialisti di effettuare analisi genetiche e ulteriori investigazioni per stabilire chi ha concepito i due neonati e, soprattutto, chi li ha seppelliti nei pressi del giardino di una villa.
Nel frattempo, i risultati dell’autopsia sul primo neonato hanno confermato che il piccolo era nato vivo, ma è deceduto poco dopo essere stato abbandonato.
I dettagli sull’esatto motivo della morte restano ancora da chiarire, anche se l’esame autoptico ha contribuito a definire la tempistica del decesso. Le indagini, coordinate dalla PM Francesca Arienti e condotte dai carabinieri di Traversetolo e Parma, con la collaborazione del Ris, stanno proseguendo con l’obiettivo di fare piena luce sulla vicenda.
Le reazioni e il riserbo sulle ipotesi di reato
La madre del primo neonato, una 22enne del luogo, è stata identificata insieme al padre, coetaneo della giovane. Al momento, c’è grande riserbo sulle ipotesi di reato che potrebbero essere contestate.
Le autorità stanno cercando di capire se vi siano altre persone coinvolte o complici in questa drammatica vicenda. Il sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, ha espresso la sua preoccupazione e ha sottolineato l’impatto che questa scoperta ha avuto sulla comunità: “Un ulteriore colpo inferto a tutti noi.”
L’obiettivo delle indagini è ora quello di raggiungere una conclusione naturale per individuare eventuali colpevoli e fare chiarezza sul perché questi tragici eventi siano potuti accadere. La ricerca della verità continua, nella speranza di dare giustizia a questi piccoli angeli.