Finale Atp Pechino, Alcaraz rende omaggio a Sinner: “Ti rispetto come giocatore e come persona”
Il numero due al mondo Carlos Alcaraz elogia Jannik Sinner dopo la finale dell’Atp 500 di Pechino, nonostante le difficoltà vissute dall’italiano.
Le parole di stima tra Alcaraz e Sinner
“Ti rispetto molto come giocatore ma ancora di più come persona”. È con queste parole che Carlos Alcaraz ha rivolto un messaggio di stima a Jannik Sinner dopo averlo sconfitto nella finale dell’Atp 500 di Pechino.
La dichiarazione di Alcaraz assume un valore speciale, considerando il momento delicato vissuto dall’italiano a causa della vicenda doping. I due tennisti hanno sempre mantenuto un buon rapporto, nonostante divergenze sul calendario e il clamore mediatico che ha coinvolto Sinner.
Caso Clostebol e l’appello della WADA
L’appello della WADA riguardo il caso clostebol, che sembrava essere stato chiuso definitivamente, ha riportato dubbi e sospetti nello sport internazionale. Lo stesso Alcaraz aveva espresso perplessità sulla situazione, dichiarando:
“Non è certo un buon segnale”. Durante la bufera di agosto, le parole del tennista spagnolo erano apparse più distaccate:
“Sono abbastanza sicuro che ci siano molte cose che non sappiamo. Ma se lo lasciano continuare a giocare… hanno detto che è innocente”.
Oggi, tuttavia, il tono è cambiato: il suo messaggio è chiaro sostegno nei confronti di Sinner, che continua a convivere con un clima di incertezza in attesa di dimostrare nuovamente la propria innocenza.
Un confronto di alto livello in campo e parole di apprezzamento
Dopo la finale, Alcaraz ha proseguito il discorso rivolgendosi direttamente a Sinner: “L’anno che stai vivendo è incredibile. Te lo meriti… sei umile e questo impreziosisce il tuo successo”.
L’italiano, seppur sconfitto in tre set, ha risposto con parole di ringraziamento e riconoscenza per il collega: “Spero che potremo giocare ancora un paio di volte in futuro. È sempre un piacere condividere il campo con voi”.
La finale a Pechino ha mostrato grande livello di gioco e determinazione da entrambe le parti, con Sinner che ha combattuto duramente fino al tie-break decisivo.