L’ultimo tassello è stato concluso.

Solo qualche settimana fa è stato inaugurato il nuovo World Trade Center, un grattacielo alto 541 metri, dal quale si può ammirare tutta la città di New York.

Il nuovo grattacielo, il più alto degli Stati Uniti d’America,  ospiterà un museo in memoria delle vittime dell’attacco terroristico alle torri gemelle.

Dopo il tragico attentato dell’11 settembre 2001 nel quale morirono 2.700 persone, al World Trade Center è stata riaperta la stazione metro.

Una stazione avveniristica costata 1,4 miliardi di dollari che consentirà di collegare il World Trade Center agli altri quartieri di New York.

L’inaugurazione è avvenuta solo due giorni fa, lunedì scorso alla presenza delle più alte autorità di New York.

Per terminare la gigantesca stazione ci sono voluti 9 anni, il cantiere per la ricostruzione del collegamento della metro, infatti, si aprì nel 2005.

La costruzione della stazione, che avrà in media 300 mila passeggeri al giorno, ha avuto nel corso di questi anni alcuni stop: il primo per mancanza dei fondi necessari per la realizzazione, il secondo per l’Uragano Sandy che nel 2012 mise in ginocchio la città di New York.

La nuova stazione metro denominata Fulton Street è la più grande di New York, costruita con le più moderne tecnologie; la fermata metro ha anche la funzione di interscambio dei treni provenienti da tutta New York.

Costruita interamente in acciaio e vetro sarà una fermata obbligatoria per tutte le nove linee metro presenti nella città di New York.

Il finanziamento della mastodontica costruzione è avvenuto con i soldi provenienti dal comune di New York per il 10% e, per la quota più corposa del 90%, dal governo centrale.

La stazione del World Trade Center diventerà una delle più importanti mete turistiche della città.

La fermato metro più bella di New York e forse del mondo ha 50 maxi schermi per informare in tempo reale i passeggeri ed ha un soffitto, formato da un insieme di specchi che rende luminosissima la stazione, progettato da James Carpenter.