Roma choc, due rom rapiscono un bambino, fermati da polizia

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In pochissimi giorni a Roma è la seconda volta che dei bambini sono al centro di tentati rapimenti.

Il primo tentativo di rapimento è accaduto qualche giorno fa al Mc Donald’s della zona Eur.

Un uomo di una quarantina d’anni, all’interno del Mc Donald’s, ha cercato di rapire una bambina di 3 anni.

I genitori della piccola sono riusciti a sventare il rapimento grazie proprio alla bimba che, urlando, è riuscita  ad attirare le attenzioni dei genitori ma anche di altre persone presenti, in quel momento, nel fast food.

Ieri lo shoccante episodio si è ripetuto; ad esserne vittima è stato un bambino di 8 mesi, rapito da due rom che lo hanno portato via dalla mamma.

Ad accorgersene del rapimento è stato il fratello più grande del bambino che subito ha avvisato la madre.

La madre del bambino rapito ha cosi raccontato il terribile episodio: “Mio figlio più grande mi ha chiamata. “Corri mamma c’è un uomo che sta prendendo … dal seggiolino. Sono corsa nel cortile: ho visto un individuo che prendeva in braccio il mio bimbo di otto mesi. Ho urlato a squarciagola. Lui, dopo avermi minacciata di spararmi in testa, è fuggito su un furgone”.


Le forze dell’ordine sono state subito avvisate dell’atroce avvenimento e sono intervenute immediatamente sul posto riuscendo a bloccare il furgone con a bordo i due rom, una donna ed un uomo e a trarre in salvo il piccolino riconsegnandolo alla mamma disperata.

La madre del piccolo bambino rapito non è riuscita a spiegarsi come sia potuto succedere una cosa simile ed ha raccontato che Viviamo con poco. Io bado ai figli mentre mio marito lavora come carpentiere”.

La madre ha ricostruito come è accaduta la terribile vicenda: “Erano le quattro del pomeriggio. Volevo uscire con i bimbi. Ho messo il piccolo sul seggiolino e siamo andati in cortile. Poi mi sono accorta di aver scordato il giubbotto del più grande e sono risalita in casa. A quel punto mio figlio più grande ha iniziato a gridare. Sono uscita e ho visto quell’uomo che aveva già aperto la cintura del seggiolino e stava per prendere …”.

Gli investigatori continuano ad indagare per capire quali siano i motivi che hanno indotto la coppia di rom a compiere l’atroce gesto.