Sondaggi 20255: Fratelli d’Italia dopo il boom il calo, il Pd in lieve ripresa, FI sale, Lega stabile
L’ultimo sondaggio Swg per il Tg La7 fotografa un calo per Fratelli d’Italia e un leggero aumento per il Partito Democratico, con gli elettori divisi sulle principali riforme del governo.
Fratelli d’Italia in calo, Pd in ripresa
Dopo l’impennata di consensi legata alla liberazione di Cecilia Sala, Fratelli d’Italia registra un calo dello 0,3%, scendendo al 29,5% rispetto al picco del 29,8% raggiunto il 13 gennaio scorso. Nonostante la flessione, il partito di Giorgia Meloni rimane ampiamente in testa nelle preferenze degli italiani.
Il Partito Democratico, al secondo posto, cresce dello 0,2%, raggiungendo il 22,2%. Stabili invece il Movimento 5 Stelle all’11,6% e Forza Italia, che guadagna un lieve +0,1%.
La Lega di Matteo Salvini, nonostante le difficoltà legate ai disservizi ferroviari e alle pressioni dei presidenti del Nord, segna un aumento dello 0,2%, arrivando all’8,7%.
Minime variazioni (+/-0,2%) sono state registrate anche per Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Italia Viva, +Europa e Noi Moderati.
Elettori divisi su “scudo penale” e riforma delle carriere
Swg ha indagato anche su due temi centrali dell’agenda del governo.
- Scudo penale per le forze dell’ordine: l’idea di introdurre una tutela legale per gli agenti in situazioni critiche divide l’opinione pubblica. Il 45% degli intervistati si dichiara favorevole, il 39% è contrario, mentre il 16% non esprime un’opinione.
- Separazione delle carriere dei magistrati: la riforma costituzionale, approvata in prima lettura alla Camera, riscuote un giudizio prevalentemente positivo. Il 63% degli intervistati ritiene che sia un passo “importante” per il sistema giudiziario, mentre il 23% si oppone. Un 14% del campione non ha espresso alcun parere.
Un quadro politico in movimento
Le rilevazioni Swg confermano la solidità di Fratelli d’Italia, pur evidenziando una leggera erosione del consenso. Al contempo, il Partito Democratico e altre forze politiche mostrano segnali di ripresa, anche se contenuti. Sul fronte delle riforme, i dati indicano un’opinione pubblica attenta e divisa, con una forte polarizzazione su temi sensibili come lo scudo penale e la riforma delle carriere dei magistrati.