Fratelli d’Italia perde consensi per la terza settimana consecutiva, mentre il Movimento 5 Stelle segna una leggera ripresa. Forza Italia supera la Lega, mentre il Partito Democratico continua a registrare una flessione. Ecco i risultati del sondaggio di Termometro Politico.

Fdi ancora in calo, il Pd fatica a mantenere i consensi

Il sondaggio di Termometro Politico conferma un trend negativo per Fratelli d’Italia, che perde lo 0,2% e scende al 29,1%, allontanandosi ulteriormente dalla soglia psicologica del 30%. Il partito guidato da Giorgia Meloni rimane comunque la prima forza politica del Paese, con un margine ancora significativo sulle altre formazioni. Il calo potrebbe essere legato a vari fattori, tra cui il dibattito interno alla maggioranza sul piano di riarmo europeo, le preoccupazioni per i nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti e il rincaro del gasolio e dell’energia.

Anche il Partito Democratico registra una contrazione nei consensi, perdendo lo 0,2% e attestandosi al 22,1%. Le difficoltà interne emerse nelle ultime settimane, soprattutto in relazione alle posizioni sulla politica estera e sulla difesa comune europea, potrebbero aver influenzato negativamente il gradimento dell’elettorato. Elly Schlein ha dichiarato di voler avviare un confronto interno per trovare una sintesi tra le varie correnti del partito.

Movimento 5 Stelle in ripresa, Forza Italia supera la Lega

Segnali positivi per il Movimento 5 Stelle, che guadagna lo 0,3% e sale all’11,7%. Pur restando a quasi 10 punti di distanza dal Pd, il dato conferma una tendenza al recupero dopo mesi di difficoltà nei sondaggi.

Nel centrodestra, continua il testa a testa tra Forza Italia e Lega. Il partito di Antonio Tajani guadagna lo 0,1% e raggiunge l’8,8%, mentre il Carroccio perde lo 0,2%, scendendo all’8,6%. Il divario tra i due partiti rimane comunque minimo, con oscillazioni che si sono susseguite nelle ultime settimane.

Gli altri partiti: Avs stabile, Azione in lieve crescita

Alleanza Verdi-Sinistra si mantiene stabile al 6,2%, confermando un consenso superiore a quello registrato un anno fa, quando si aggirava intorno al 3-4%. Tuttavia, dalla scorsa estate non ha mostrato variazioni significative.

Tra i partiti minori, Azione cresce dello 0,1% e si porta al 3%, mentre Italia Viva perde lo 0,2%, scendendo al 2,3%. Più Europa rimane ferma all’1,9%, seguita da Democrazia Sovrana Popolare all’1,5%, e da Noi Moderati e Pace Terra Dignità, entrambi all’1,3%.