Ligabue, animalisti furiose polemiche per video con pelliccia

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Un mare di polemiche da parte degli animalisti ha suscitato il video“ Siamo chi siamo”  di Luciano Ligabue postato a settembre scorso su YouTube nel quale, il famoso cantante di Correggio, appare con una pelliccia.

Gli animalisti hanno subito inscenato una protesta contro Ligabue tappezzando Correggio, la cittadina emiliana dove risiede il famoso cantautore, di manifesti con la scritta “Ligabue perché?”.

La protesta a Correggio con i tantissimi manifesti attaccati in ogni angolo del paese è avvenuta ieri mattina ed ad inscenarla sono stati i simpatizzanti dell’associazione “100% animalisti”.

L’associazione ha motivato il gesto di attaccare sui i muri di Correggio i manifesti contro Ligabue con il seguente post pubblicato sul proprio blog: “Ligabue di certo non ignora che il suo giaccone è fatto con la pelle di animali assassinati e scuoiati. Ma allora perché ha accettato di apparire con un indumento che gronda sangue? Il Liga è un opinion maker per tanta gente, soprattutto per i giovani. Non si rende conto che sta propagandando un uso barbaro e inutile di esseri viventi e senzienti?”.


Il post degli animalisti prosegue con la seguente frase: “Il messaggio che manda è inaccettabile, riteniamo ne perda in credibilità e in immagine. L’uso della pelliccia va criticato e ostacolato, non avallato indossandola”.

Ma l’associazione dice anche che: “Siamo fiduciosi, il Liga faccia un passo indietro e condanni la moda che gronda si sangue”.

Al momento Luciano Ligabue non ha ancora risposto alle accuse dell’associazione “100% animalisti”.

Luciano Ligabue è indaffaratissimo nei preparativi per le nuove tappe di “Mondovisione Tour”.

Il cantante emiliano Ligabue, dopo essersi esibito in numerosi stadi italiani e negli Stati Unti d’America e in Canada, con ‘Mondovisione Tour’ terrà a gennaio prossimo dei concerti in Argentina a Buenos Aires, in Brasile a San Paolo e in Australia a Sidney e Melbourne.