Papa Francesco visita il Gemelli: “Quando comandano le donne, le cose vanno”
Durante una visita al Policlinico Gemelli, Papa Francesco ha rivolto parole di ringraziamento e incoraggiamento al personale, concludendo con una battuta sulla leadership femminile.
Il saluto del Pontefice al personale del Gemelli
ROMA – In occasione della sua permanenza presso il Policlinico Gemelli, Papa Francesco ha incontrato il personale sanitario della struttura, ringraziandoli per il lavoro svolto e rivolgendo parole di apprezzamento e vicinanza. La visita, come riferito dalla Santa Sede, è iniziata con un breve intervento del presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Gemelli, Daniele Franco, che ha rivolto al Santo Padre gli auguri di pronta guarigione e buone festività pasquali.
Durante l’incontro, Papa Francesco ha espresso la propria gratitudine a tutto il personale sanitario: “Ha assicurato la sua preghiera per ciascuno di loro e ha chiesto qualche preghiera anche per sé”, ha riferito il Vaticano. Il Pontefice ha voluto sottolineare l’importanza del “servizio in ospedale”, ringraziando pubblicamente tutti coloro che operano quotidianamente nella struttura per l’impegno e la dedizione con cui assistono i pazienti.
Un saluto personale e una battuta alla rettrice Beccalli
Al termine dell’incontro, il Santo Padre ha salutato individualmente i presenti, a partire dalla rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli. A lei ha rivolto un commento informale, che ha suscitato il sorriso dei presenti: “È forte, quando comandano le donne le cose vanno”, ha detto Papa Francesco, con tono scherzoso ma affettuoso.
Il gesto del Pontefice, che ha scelto di rivolgersi direttamente e personalmente a tutti, è stato accolto con calore e partecipazione da parte dello staff ospedaliero. Il momento si è inserito in un clima di cordialità e riconoscenza reciproca, sottolineando l’attenzione che il Papa continua a riservare a coloro che operano nel campo della sanità.
La visita si è conclusa senza ulteriori dichiarazioni ufficiali, ma con un evidente segno di gratitudine e vicinanza umana da parte del Pontefice verso tutto il personale del Policlinico Gemelli.