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Fratoianni sfida il governo in Aula: “Complici dei massacri, solo la bandiera palestinese ci restituisce dignità”

Durante il dibattito sulle mozioni sul Medioriente, i deputati di Avs hanno mostrato bandiere palestinesi. Intervento interrotto per le accuse al governo.

Bandiere palestinesi in Aula, Fratoianni accusa il governo

Tensione alla Camera dei Deputati durante la discussione sulle mozioni relative al Medioriente. I parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra hanno esposto in Aula le bandiere della Palestina, scatenando una forte reazione istituzionale.

Nel corso del suo intervento, il deputato Nicola Fratoianni ha puntato il dito contro l’esecutivo: “Il governo è complice di quello che sta accadendo. Risponderete di questa responsabilità politica alla storia e anche ai vostri elettori”.

Fratoianni: “Avete coperto le istituzioni di vergogna”

Proseguendo nel suo discorso, Fratoianni ha aggiunto: “Avete coperto le nostre istituzioni di vergogna, saranno gli italiani a tirarcene fuori. Quelli che ogni giorno anche con un piccolo gesto, appendendo la bandiera palestinese fuori da un balcone, anche quando andate lì con le forze dell’ordine a farle rimuovere, saranno loro a restituire un po’ di dignità a questo Paese”.

Parole che hanno portato il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli a intervenire. Dopo aver richiamato il deputato, Rampelli ha interrotto l’intervento e chiesto la rimozione immediata delle bandiere, riportando l’ordine in Aula.

Precedenti: anche Grimaldi aveva invitato ad esporre le bandiere

L’iniziativa di Avs non è isolata. Nei giorni precedenti, anche Marco Grimaldi, deputato di Sinistra italiana, aveva espresso posizioni analoghe: “Che cosa potete fare? Appendete una bandiera palestinese fuori dai vostri balconi. Non possono identificarci tutti”.

Le proteste di Avs, caratterizzate da gesti simbolici e dichiarazioni forti, continuano a creare frizioni in Parlamento, in un momento in cui la politica italiana è chiamata a prendere posizione su scenari internazionali sempre più complessi.