Meloni a Bologna con gli industriali, “Continuate a pensare in grande!”
All’assemblea di Confindustria la premier promette impegno contro il caro energia e rilancia l’immagine dell’Italia come Paese credibile e attrattivo.
A Bologna l’appello agli imprenditori: “Continuate a pensare in grande”
Nel giorno successivo alle elezioni amministrative che hanno visto il centrosinistra prevalere a Genova e Ravenna, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato all’assemblea nazionale di Confindustria, tenutasi a Bologna. Insieme a lei erano presenti i ministri Antonio Tajani, Anna Maria Bernini e Gilberto Pichetto Fratin. L’intervento della premier si è concentrato sui segnali positivi che, a suo dire, arrivano dal contesto economico internazionale.
“L’Italia si presenta credibile davanti a un quadro economico e finanziario di estrema difficoltà”, ha dichiarato, citando il calo dello spread, la crescita della Borsa, il miglioramento dei giudizi delle agenzie di rating — in particolare quello di Moody’s, aggiornato positivamente dopo 25 anni — e il rinnovato interesse degli investitori esteri per i Titoli di Stato italiani.
Energia, Ilva e attacchi velati alle opposizioni
Tra i temi centrali affrontati da Meloni, quello del costo dell’energia, sollevato anche dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi. “È un tema su cui sicuramente bisogna fare di più e vogliamo capire se ci sono speculazioni sul prezzo unico dell’energia, speculazioni che sarebbero inaccettabili”, ha detto la premier, annunciando un maggiore impegno del governo per contenere gli effetti del caro bollette.
Non è mancata una frecciata alle opposizioni, senza citarle esplicitamente, parlando della crisi dell’Ilva: “C’è bisogno che tutti gli attori diano una mano e non ci siano attori che preferiscano mettere i bastoni tra le ruote: credo tutti comprendano cosa c’è in ballo”. Ha aggiunto che la situazione è stata ereditata in condizioni molto complesse, ma il governo continuerà a fare la propria parte.
Europa, Germania e dazi: “Serve una nuova piattaforma d’intesa”
Meloni ha anche affrontato il tema del rapporto con l’Unione Europea e con i partner strategici, in particolare la Germania, riferendosi al leader della CDU, Friedrich Merz, in vista di un possibile nuovo governo a Berlino. “Confido che molto altro possa cambiare con il nuovo governo tedesco. Con il cancelliere Merz abbiamo cominciato a confrontarci”, ha detto.
Ha poi fatto un appello al superamento dei dazi interni europei, rivolgendosi direttamente alla presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola, presente in sala: “La mia amica Roberta Metsola ha detto che il Parlamento europeo è dalla nostra parte… Sarò onesta, questo dipende dalle maggioranze che si formano di volta in volta, ma sicuramente tu sei stata dalla nostra parte e sei dalla nostra parte. E quindi grazie davvero”.
L’appello finale: “Il lavoro è appena cominciato”
Concludendo il suo intervento, Giorgia Meloni ha invitato gli imprenditori a continuare a investire e a guardare con fiducia al futuro: “Il lavoro del governo è appena iniziato, anche se siamo oltre metà legislatura. L’importante è che gli imprenditori continuino a pensare in grande”.