Bari & Puglia cronaca

Bari in emergenza igienica: topi e blatte ovunque tra mare e centro

Avvistamenti di grossi ratti nella zona costiera e segnalazioni di scarafaggi nel centro cittadino preoccupano i residenti, che chiedono interventi immediati e costanti.

Pane e Pomodoro, segnalati topi tra la spiaggia e le vie limitrofe

Preoccupazioni in aumento tra gli abitanti di una delle principali aree balneari della città, dove nelle ultime giornate sarebbero stati avvistati ratti di dimensioni significative. Le segnalazioni arrivano in particolare dalla zona compresa tra la spiaggia di Pane e Pomodoro, viale Imperatore Traiano e via Serena. I residenti parlano di una “situazione incresciosa”, denunciando la presenza frequente di roditori tra marciapiedi, cespugli e aree prossime all’arenile.

Le immagini che circolano sui social e i racconti dei cittadini confermano una crescente preoccupazione per le condizioni igieniche dell’area, soprattutto durante il periodo estivo, quando la zona è frequentata da bagnanti, famiglie e turisti. Alcuni abitanti hanno segnalato anche la presenza di rifiuti abbandonati vicino alla spiaggia, elemento che potrebbe favorire la proliferazione dei roditori.

Scarafaggi nel centro cittadino, i residenti: “Situazione fuori controllo”

Nel quartiere Murattiano, a pochi passi dal lungomare, le lamentele riguardano invece la massiccia presenza di scarafaggi. Le segnalazioni si concentrano in particolare su via De Giosa, dove, secondo quanto riferito da diversi abitanti, “le blatte fuoriescono dai tombini”. Anche in questo caso, i residenti richiedono un intervento immediato di disinfestazione e, soprattutto, l’attuazione di un piano strutturato per il lavaggio regolare delle strade.

Secondo quanto lamentano i cittadini, il problema non sarebbe episodico, ma il risultato di un’assenza prolungata di misure di prevenzione. L’allarme, oltre alla questione igienica, riguarda anche l’immagine della città in vista del pieno della stagione turistica.

Le richieste degli abitanti convergono su un punto: servono disinfestazioni mirate, ma soprattutto una strategia continuativa e coordinata che affronti in modo strutturale le criticità igienico-sanitarie presenti in città.