Bari & Puglia cronaca

Bari, morto a 58 anni Michele Parisi: il fratello del boss “Savinuccio” era ricoverato al Policlinico

Il decesso nella notte del 23 giugno al Policlinico di Bari. L’uomo, 58 anni, era ai domiciliari ed era rimasto coinvolto in una recente inchiesta antidroga

Deceduto al Policlinico di Bari dopo una caduta

Michele Parisi, 58 anni, fratello di Savino “Savinuccio” Parisi, figura storica della criminalità organizzata del quartiere Japigia a Bari, è morto nella notte tra il 22 e il 23 giugno presso il Policlinico di Bari, dove era stato trasportato in seguito a una caduta. Secondo quanto appreso da fonti investigative, Parisi era affetto da tempo da una patologia e si trovava agli arresti domiciliari.

Il decesso è avvenuto poche ore dopo il ricovero. La sua posizione detentiva risaliva a una recente operazione dei carabinieri, che nel febbraio 2025 aveva portato all’emissione di 37 misure cautelari nei confronti di persone coinvolte in un vasto traffico di sostanze stupefacenti tra Bari e Turi. Le indagini avevano messo in luce l’attività di due gruppi criminali, uno riconducibile a Davide Monti, attualmente detenuto a Trapani, ritenuto elemento apicale del clan Strisciuglio, e l’altro a Michele Parisi.

Un passato segnato da numerosi precedenti penali

Negli anni, Parisi aveva accumulato diversi precedenti penali, risultando coinvolto in attività giudiziarie legate prevalentemente al traffico di droga e ad altri reati collegati alla criminalità organizzata. Il suo nome era emerso in varie inchieste condotte dalle forze dell’ordine nell’ambito del contrasto alla criminalità nel capoluogo pugliese. L’ultimo provvedimento di custodia cautelare era stato emesso pochi mesi fa, nell’ambito di un’indagine che aveva confermato il radicamento di alcune strutture del narcotraffico locale e la loro connessione con gruppi già noti agli inquirenti.

Dopo l’arresto, Parisi era stato posto in regime di detenzione domiciliare, anche in considerazione delle sue condizioni di salute, giudicate critiche dai medici. La sua morte è stata confermata dalle autorità ospedaliere nella mattinata di lunedì 23 giugno. Nessun elemento, al momento, lascerebbe ipotizzare responsabilità esterne in merito al decesso.