Missile russo Proton M si schianta a Baikonur in Siberia

Un altro razzo costruito in Russia si è schiantato, subito dopo il lancio, al contatto con l’atmosfera.

Il missile Proton-M di fabbricazione sovietica è stato lanciato nello spazio dalla stazione di Bajkonur, in Siberia.
Per motivi non ancora chiari il razzo Proton-M solo dopo otto minuti dal suo lanciato si è disintegrato.
Il Proton-M trasportava un satellite il MexSat1 che era di proprietà del governo messicano che aveva finanziato il progetto.
Lo schianto del Proton-M è avvenuto solo due settimane dopo la collisione con l’atmosfera del cargo Progress destinato a rifornire la stazione spaziale dell’Iss.

Il mancato arrivo a destinazione del Cargo Progress ha causato un cambiamento di programma degli astronauti della stazione spaziale dell’Iss.

La nostra Samantha Cristoforetti,  per il mancato arrivo dei rifornimenti da parte del Cargo Progress, ritornerà sulla Terra non a fine maggio come era previsto ma intorno a metà giugno.

Il missile Protn-M trasportava un satellite messicano che doveva servire a potenziare il servizio di telecomunicazioni del paese americano.

Il missile Proton-M si è schiantato ad un’altezza di 160 chilometri della Terra.

L’agenzia spaziale russa la Roskosmos non ha escluso, però, che alcuni frammenti del razzo possano essere anche caduti sulla Terra.

Per controllare se alcuni pezzi del missile siano  caduti sulla Terra l’agenzia spaziale russa ha  chiesto l’intervento del governo che ha inviato nelle vicinanze dove è accaduto l’incidente alcuni reparti dell’esercito.

Secondo alcune indiscrezioni il missile Proton-M conteneva delle sostanze altamente tossiche per l’uomo.

L’agenzia spaziale russa, inoltre, ha reso noto che fino a quando non saranno chiari i motivi che hanno determinato lo schianto del missile Proton-M non saranno effettuati sul territorio sovietico nuovi lanci di altri missili.

Le ragioni dell’avaria che ha determinato lo schianto del missile Proton-M non sono ancora chiari anche perché lo schianto è avvenuto solo dopo 8 minuti dal lancio.

Il lancio del missile Proto-M doveva avvenire già alla fine del mese di aprile, esattamente il 29 poi l’agenzia spaziale ha deciso di posticipare l’invio.