Palermo, giovane donna investita e uccisa da un furgone

UPalermo-giovane-donna-investita-e-uccisa-da-un-furgonena donna che aveva solo 28 anni è morta ieri a Palermo perché è stata investita da un furgone.

La donna che è morta subito dopo essere stata investita dal veicolo si chiamava Tania Valguarnera e lavorava presso un call center del capoluogo siciliano.

La giovane donna stava attraversando Via Libertà, una strada in pieno centro a Palermo, quando il furgone con alla guida Pietro Sclafani che sopraggiungeva a velocità sostenuta la investita.

Pietro Scalfati subito dopo il tremendo impatto ha cercato di fuggire ma è stato dopo pochi minuti rintracciato dalle forze dell’ordine e fermato.

Piero Sclafani era conosciuto dalle forze dell’ordine perché negli ultimi quattro anni aveva ricevuto diverse multe per eccesso di velocità e le era stata anche ritirata la patente.

Sul posto del terribile impatto sono giunti, dopo solo qualche minuto, i medici del pronto soccorso che hanno cercato di salvare la donna che però dopo pochi minuti è morta.

 Sembrerebbe che il commerciante palermitano prima di mettersi alla guida del suo veicolo avrebbe assunto delle sostanze stupefacenti circostanza, che se accertata, aggraverebbe di molto la posizione di Pietro Sclafati.

Tania Valguarnera aveva solo 28 anni ed era la mamma di due figli.

Ad avvertire la polizia dell’incidente sono stati i colleghi del call center di Tania Valguarnera che hanno assistito impotenti al terribile impatto.

I colleghi della giovane donna hanno assistito all’incidente perché a causa di un problema alle linee telefoniche non potevano operare e si erano affacciati alle finestre della sede del call center ed hanno assistito al terribile impatto.