Torino, Boeing 737 costretto ad atterraggio emergenza a bordo c’era Storari

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Paura all’aeroporto Caselle di Torino per l’esplosione di un pneumatico ad un aereo in fase di decollo.

L’aereo un boeing 737, sul quale si è verificato l’esplosione del pneumatico, è della compagnia BlueAir ed era diretto dall’aeroporto di Torino a quello di Fontanarossa, a Catania.

Per motivi non ancora noti all’aereo, durante la fase di decollo, è scoppiato un  pneumatico e la torre di controllo dell’aeroporto di Caselle ha chiesto ai componenti della cabina di comando di effettuare tutte le manovre necessarie per l’atterraggio di emergenza.

I piloti, per ridurre al minimo i rischi di un atterraggio di emergenza e per evitare che l’aereo potesse prendere fuoco, hanno deciso in accordo con la dirigenza dell’aeroporto di Caselle di consumare, prima dell’atterraggio, tutto il carburante presente nei serbatoi.

L’aereo prima di atterrare ha sorvolato più volte la città di Torino fino a quando non ha terminato il carburante presente nel serbatoio.

Subito dopo che i piloti dell’aereo della compagnia BlueAir si sono accorti che il carburante era terminato hanno iniziato le operazioni per l’atterraggio d’emergenza che è perfettamente riuscito.

L’aereo è decollato dall’aeroporto Caselle alle ore 19,00 e dopo 40 minuti di volo è nuovamente atterrato su una delle piste dell’aeroporto di Torino

I passeggeri, subito dopo l’atterraggio di emergenza, sono scesi senza alcun problema, mentre i vigili e la polizia hanno provveduto a mettere in sicurezza il velivolo.

Uno dei passeggeri del volo era Marco Storari portiere della Juventus reduce dalla finale di Champions che si è svolta a Berlino che ha così commentato l’incidente:

“Abbiamo sentito un rumore strano poco dopo il decollo. Ci siamo spaventati, ma all’inizio non abbiamo capito cosa stesse accadendo. Quando abbiamo visto che l’aereo continuava a girare sopra Torino, ci siamo insospettiti e la paura è aumentata. Devo ringraziare l’equipaggio, però, perché è stato molto efficiente”.