Crocetta, Rita Borsellino su intercettazioni, la delusione fa male

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Rita Borsellino ieri subito dopo una manifestazione che si è svolta a Palermo ha cosi duramente replicato alla pubblicazione della conversazione telefonica tra Crocetta presidente della regione Sicilia e il suo medico curante”Mio fratello Paolo ha parlato proprio qui a casa Professa nel suo ultimo, sofferto, discorso di qualche ‘Giuda’. Oggi mi è venuta in mente questa parola, chissà perché. Io so quanto sia pesante dover ammettere, anche quando non vorresti, che forse hai fatto male a fidarti di qualcuno con cui hai condiviso tante cose, che forse è meglio camminare da soli. La delusione fa male, perché quando percorri la strada dell’impegno e senti l’urgenza del cambiamento che ti preme dentro, hai bisogno di sapere che le persone che ti stanno attorno non ti stanno tirando una fune per farti inciampare”

E’ accaduto un terremoto per alcune rivelazioni che ha fatto l’Espresso.

Infatti, l’Espresso sostiene che Matteo Tutino, medico personale di Rosario Crocetta, nonché primario dell’ospedale palermitano Villa Sofia che l’estate scorsa , il 29 giugno, fu  arrestato per truffa, falso e peculato, due anni fa, durante una telefonata con Rosario Crocetta , presidente della Regione Sicilia, telefonata poi intercettata, avrebbe detto allo stesso Crocetta che Lucia Borsellino «va fatta fuori. Come suo padre».

Questa rivelazioni, durissime, sono state smentite dalla procura di Palermo ma, anche dopo tale smentita l’Espresso le ha nuovamente confermate.

Ricordiamo che il padre di Lucia Borsellino, Paolo fu ucciso con un attentato di mafia in via d’Amelio il 19 luglio del 1992.

In quell’attentato persero la vita anche cinque agenti della scorta di Paolo Borsellino.

Queste intercettazioni hanno sconvolto il mondo politico, almeno quella parte buona che da sempre combatte la mafia.

A questo punto Crocetta è rimasto solo e da più parti lo stanno invitando a dimettersi.

Da Rosario Crocetta che due anni fa fu eletto Presidente della regione Sicilia ha preso le distanze anche il premier Matteo Renzi che ha voluto manifestare la propria posizione di distanza da Rosario Crocetta telefonando a Lucia Borsellino.

Anche Sergio Mattarella , Presidente della Repubblica ha voluto telefonare a Lucia Borsellino per manifestare la propria vicinanza.

Dal canto suo, Lucia Borsellino che aveva già dato la propria disponibilità per occupare il posto di assessore alla salute si è dimessa spiegando che si tratta di una scelta « di carattere etico» e sottolineando anche che, per non dare importanza ad una «dell’antimafia di facciata», non sarebbe stata presenta alle cerimonie per la commemorazione della strage di via d’Amelio.