Trenitalia, i nuovi rincari dal 1 gennaio sui trasporti ferroviari

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Un inizio di anno decisamente no per il settore trasporti. Per i viaggiatori, oltre all’aumento del pedaggio autostradale che in alcune tratte come la Torino-Milano toccherà anche il 6,5% in più, sono state autorizzate dal governo anche le nuove tariffe per i treni. Trenitalia ha reso noto che dal 1 gennaio i biglietti ferroviari hanno avuto un incremento del 2,7%. Trenitalia ha anche informato che gli aumenti varieranno da tratta a tratta e riguarderanno anche i treni ad alta velocità come il Frecciarossa, Frecciabianca e Frecciargento.

Un forte rialzo per i costi dei biglietti è già in vigore nella tratta ferroviaria che va da Milano a Roma dove l’aumento del ticket è pari al 3,5%. Anche nella tratta che collega Roma a Napoli l’aumento è considerevole, il 2,3%. Trenitalia ha informato che le tariffe economy e supereconomy resteranno, anche per i 2016, invariate.

La società Trenitalia ha diffuso la notizia che gli aumenti predisposti dall’inizio dell’anno sono “solo dei ritocchi” e che dal lontano 2011 i prezzi dei biglietti dei treni non subivano variazioni. Trenitalia ha reso noto che ha dovuto aumentare i costi dei biglietti dei tre linee ad alta velocità, frecciarossa, frecciabianca e frecciargento perché i suddetti treni non hanno i sovvenzionamenti statali e basano tutto sulla vendita dei biglietti.

Il Codacons, l’associazione più nota dei consumatori, dopo la notizia degli aumenti delle tariffe dei treni è sul piede di guerra ed ha dichiarato che dall’inizio dell’anno per i consumatori: “Una vera e propria stangata si abbatterà sugli italiani al punto che le famiglie nel corso del 2016 spenderanno complessivamente oltre 1,4 miliardi di euro in più solo per la voce trasporti”.

Gli aumenti non riguardano solo i pedaggi autostradali e i biglietti dei treni ma anche le tariffe dei voli aerei hanno subito, con l’arrivo dell’anno nuovo, delle lievitazioni. I pedaggi autostradali sono aumentati in media dell’0,86% con punte massime in alcune tratte autostradali. I biglietti aerei invece hanno avuto in media un aumento di 2,50 per ogni tratta.