San Valentino i cibi afrodisiaci non sono ostriche e champagne ma carciofi e capperi

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Ci siamo tra soli 2 giorni si festeggia San Valentino e come ogni anno saranno presi d’assalto i ristoranti. Come ogni anno in questo periodo la domanda più frequente è la seguente quali sono i cibi più afrodisiaci?

Un recente studio effettuato da un numero elevatissimo di esperto, in totale 120, ha sancito che i cibi più afrodisiaci non sono nè champagne nè ostriche ma capperi, cetrioli e carciofi.

Un risultato inaspettato quello che è scaturito dallo studio dei ricercatori perchè da sempre si è creduto che i cibi più afrodisiaci erano le ostriche e lo champagne.

Si avvicina, quindi, la tanto attesa festa di San Valentino che si festeggia come ogni anno il 14 febbraio. Sono tantissime le coppie alla ricerca di una location carina dove festeggiare la festa degli innamorati. In questi giorni è anche accesissimo il dibattito sui cibi ritenuti afrodisiaci. Sembra che nell’ultimo periodo sono scesi nella speciale classifica dei cibi afrodisiaci, alimenti come ostriche, fragole e champagne e invece siano in netto rialzo alimenti insospettabili.

Secondo un recente studio condotto da ben 130 esperti, tra i quali chef, nutrizionisti e sessuologi, che è stato svolto grazie anche alla collaborazione del Polli Cooking Lan, sembra che i cibi più afrodisiaci in assoluto siano quelli tipici della dieta mediterranea. Secondo 7 esperti su 10 i cibi più afrodisiaci in assoluto sono gli ortaggi, seguiti dal pesce e dalla frutta. In particolare sono ritenuti cibi molto adatti per la festa di San Valentino alimenti come capperi, carciofi e cetrioli.

A spiegare questa clamorosa inversione di tendenza con le verdure ritenute gli alimenti più afrodisiaci che esistono è stato Luca Piretta, notissimo nutrizionista e gastroenterologo docente dell’università La Sapienza di Roma, che ha dichiarato che: “Gli alimenti afrodisiaci svolgono il loro ruolo mediante il rilascio di ossido nitrico, che agisce consentendo la vasodilatazione che favorisce l’erezione maschile e gli analoghi meccanismi nelle donne. La presenza dell’arginina, aminoacido che favorisce la liberazione dell’ossido nitrico, è un’altra condizione che può conferire ad un alimento l’effetto afrodisiaco”.

Come ci sono cibi molto afrodisiaci ci sono alimenti che è preferibile evitare il giorno di San Valentino. Gli alimenti che gli esperti sconsigliano di evitare sono le bevande con alto tasso alcolico, gli insaccati, i fritti e i formaggi.

Le bevande alcoliche ritenute da molti adatte per accendere l’eros, secondo gli esperti, producono dopo un breve momento di euforia sonno e mal di testa. Il team di esperti che ha analizzato i cibi afrodisiaci ha concluso che la cena ideale sarebbe ovviamente a lume di candela con alimenti però tipici della dieta mediterranea.

Sembra che l’ideale sarebbe che la coppia decidesse di cucinare insieme le varie pietanze e sarebbe un metodo per affinare l’eros fra i due più di un tanto atteso regalo o di una lettera nella quale si esprima tutto il proprio amore o una classica confezione di cioccolati o l’intramontabile mazzo di fiori. Non resta quindi che seguire il consiglio degli esperti e a San Valentino invece di ordinare ostriche e champagne chiedere piatti a base di carciofi o contenenti capperi e verdure.