Viareggio, negoziante insulta e annaffia giocoliere con le bolle, poi le scuse

Viareggio, negoziante insulta e annaffia giocoliere con le bolle, poi le scuse

Una vicenda che ha fatto molto discutere quella di Boris Egorov un giocoliere di strada che è stato aggredito da un dipendente di un negozio a Viareggio. Gli abitanti di Viareggio hanno subito protestato per il gesto del dipendente e sulla vicenda era intervenuto anche il sindaco.

Poi le scuse del titolare del negozio che ha incontrato l’artista di strada privatamente alla presenza del sindaco senza i flash dei fotografici. Scuse accettate dal giocoliere che riprenderà a divertire a Viareggio per strada bambini e adulti.

Lieto fine su una storia che ha fatto molto discutere ieri. L’uomo delle bolle Boris Egorov era a Viareggio per strada come sempre ad allietare i passanti con il suo spettacolo quando un dipendente di un noto negozio di Livorno, il Mododisco 48 ha aperto una manichetta e lo ha inzuppato d’acqua.

In pochissimi minuti la notizia del brutto gesto del dipendente del Mondodisco 48 è diventata virale e tantissimi sono stati i commenti di persone che era con l’uomo di strada che ogni giorno allieta piccoli e grandi con il suo spettacolo.

Gli abitanti di Viareggio avevano pensato anche ad un corteo per manifestare la loro solidarietà nei confronti dell’artista. Anche il sindaco della città Toscana aveva dichiarato che: “Viva le bolle di Boris”.

Subito dopo la diffusione della notizia il proprietario del negozio Mondodisco 48 ha voluto chiedere personalmente scusa all’artista di strada.

Il proprietario del negozio e Boris Egorov si sono incontrati presso gli uffici del sindaco e sembra che tra i due, lontano dagli occhi indiscreti della stampa, ci sia stato un lungo chiarimento e una stretta di mano.

Boris Egorov avrebbe chiesto al sindaco che il chiarimento avvenisse senza la stampa.

Oreste Bergamini proprietario del negozio di Viareggio il mondodisco 48 ha dichiarato che: “Abbiamo sbagliato, siamo intenzionati a chiedere scusa e a chiudere questa vicenda davvero brutta”.

Le dichiarazioni del titolare del negozio sono state riportate anche da un comunicato stampa del Comune di Viareggio.

Boris  Egorov ha detto che il titolare del negozio gli è sembrato sincero. Il video che riprendeva il dipendente di Mondodisco 48 innaffiare l’artista di strada è diventato subito virale.

Il titolare del negozio però ha voluto chiudere la vicenda intervenendo di persona e chiedendo scusa a nome del suo dipendente e del suo negozio: “La situazione è scappata di mano e sono volate parole forti. Siamo sicuramente pronti a rinnovare le nostre scuse private a Boris e pubbliche alla città per le immagini che stanno circolando sui social e sui giornali. Questi non siamo noi, questa non è Viareggio».

Era stata organizzata a Viareggio una manifestazione il giorno 24 domenica alle ore 16,00 in favore di Boris Egorov. La manifestazione doveva avvenire proprio vicino al negozio di Mondodisco 48.

Non si sa se la manifestazione si terrà ancora ed inoltre il proprietario del negozio non ha voluto rilasciare alcuna notizia sui provvedimenti che intende adottare nei confronti del suo dipendente.