L’Associazione Sportiva Bari da ieri è in autofallimento si è chiuso così dopo trentasette lunghissimi anni l’era Matarrese.

A prendere la sofferta decisione, che era però nell’aria da qualche giorno, è stata l’assemblea dei soci che ha deciso di dar mandato all’amministratore delegato del Bari  Franco Vinella di recarsi al Tribunale,  depositare i libri societari e presentare domanda di aut fallimento.

La famiglia Matarrese non se le sentita di appianare i debiti pari a trentamilioni della società sportiva, ventitré dei quali con l’Agenzia delle Entrate, soprattutto dopo la notizia di qualche giorno fa che la Matarrese S.p.a sempre al tribunale di Bari ha chiesto il concordato preventivo per trovare un punto di intesa con banche e creditori.

Con l’auto fallimento il titolo sportivo è in salvo quindi la squadra dovrà ancora di più lottare per la difficile permanenza in serie B.

Ma in questo difficilissimo cammino ora tocca ai tifosi stare vicino ai colori biancorossi anche perché l’addio dei Matarrese è stato accolto come una autentica liberazione dai supporter del Bari.

Dopo gli ultimi anni di amare delusioni e di cammino pieno di ostacoli costellato da punti di penalizzazioni e cessioni dolorose ora  per il Bari si potrebbe aprire un capitolo nuovo con una nuova proprietà che si accolli i debiti pregressi e iscrivi la squadra biancorossa a patto però che la squadra riesca a conservare quest’anno la serie B.