Comune di Bari, alternanza scuola/lavoro con il nuovo parternariato. Porta Futuro ha dato lavoro a 120 persone

05-07-16 accordo alternanza scuola lavoro

Promuovere l’occupazione dei giovani diplomati attraverso la rete tra imprese, istituzioni e società. E’ questo l’obiettivo dell’accordo di partenariato presentato stamattina dall’assessore alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari, Paola Romano che favorirà una migliore operatività dei percorsi di alternanza scuola-lavoro sul territorio comunale che vede coinvolti, oltre al Comune di Bari e alla Regione Puglia, anche l’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari, il Politecnico di Bari, l’Ufficio scolastico regionale, la Camera di Commercio di Bari e altri numerosi enti, istituzioni, associazioni e ordini professionali.

L’accordo di partenariato intende sperimentare modelli e pratiche innovative di networking sul percorso di alternanza scuola-lavoro segue le più recenti direttive europee che traducono gli obiettivi di sviluppo previsti nel programma Europa 2020 e, a livello nazionale, della legge 107/2015, che sollecita forme di accordo tra scuola, territorio e mondo del lavoro prevedendo che i percorsi in alternanza siano progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica e formativa, sulla base di apposite convenzioni con le associazioni di rappresentanza, con le camere di commercio, con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore.

“L’accordo di oggi rappresenta il punto di snodo di una strategia di investimento sui talenti – ha esordito Paola Romano  – che vede impegnati 28 partner istituzionali e non, ognuno con le proprie competenze e disponibilità, impegnati nella creazione di una struttura stabile e nella definizione di procedure codificate per offrire ai ragazzi un percorso di alternanza scuola-lavoro che sviluppa reali possibilità di occupazione sul territorio. Questo è un accordo “aperto” che speriamo si possa arricchire di nuove realtà.

Il Comune di Bari metterà a disposizione la piattaforma logistica di Porta futuro che già oggi, nel suo ruolo di incrocio tra domanda e lavoro, in 7mesi di attività, con una registrazione di circa 3000 persone ha generato 120 posti di lavoro di cui il 30% interessano ragazzi under 35”.