Giulia Salemi dopo lo spacco vertiginoso al festival di Venezia si difende sto cercando di costruirmi una carriera, non ho ucciso nessuno

Giulia Salemi ha avuto una grandissima notorietà per l’abito hot indossato al Festival del Cinema di Venezia.

Il suo abito ha provocato non poche reazioni indignate per uno spacco vertiginoso fino all’inguine.

La giovane modella però si è difesa rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Innanzitutto la ‘cosina’ non era di fuori ma era coperta abilmente da una mutandina creata apposta in mezzo al vestito -. Facciamoci tutti una risata. Al mare vado molto più pudica e vedo gente con slippini inesistenti e topless. Mi piacciono queste cose provocatorie, la prendo sul ridere ma sta succedendo una tragedia. Ricordiamoci che non ho ucciso nessuno e ho visto molto peggio in passato. Non c’è un manuale in cui c’è scritto che non si può indossare una scollatura che superi i tre centimetri o uno spacco inguinale e così via”.

Giulia Salemi inoltre ha voluto precisare che: “Non ho fatto un film porno , se lo fanno gli altri va sempre bene, se lo fa una povera crista che sta cercando di costruirsi una carriera mi devono massacrare e uccidere. Presto in tv dimostrerò quello che so fare. Mi vedrete su MTV dove sarò protagonista di ben due show: come conduttrice di ‘Ridiculousness Italia’ dal 20 settembre e special guest nella nuova stagione di “MTV Super Shore”. In televisione scelgo i progetti meno convenzionali, fuori dagli schemi e molto ironici come sono io… e l’ironia vince sempre”.