A Bari il 22 marzo sarà scritto un pezzo di storia dello sport italiano con l’apertura del Centro Tecnico Federale di Pugilato preso la storica palestra Portoghese nata nel 1938 che ormai in attività da più 75 anni.

Settantacinque anni di storia di uno degli sport più antichi del mondo, molte volte disprezzato, ma che tante gioie ha dato ai colori azzurri basti pensare che sotto la cura dei grandi maestri del pugilato Francesco e Antonio Portoghese sono nati indimenticabili campioni  delle boxe come Luciano Navarra e Michele Picirillo.

Attualmente anche con mille difficoltà la Palestra Portoghese riesce sempre a sfornare campioni come la ventiquattrenne Eva Magno detentrice del titolo italiano.

Di seguito vi proponiamo il comunicato stampa pervenuto dall’Accademia Pugilistica Portoghese.

“Il Consiglio Federale della Federazione Pugilistica Italiana ha assegnato alla città di Bari, all’ASD Accademia Pugilistica Portoghese, storica società sportiva barese, il Centro Tecnico Federale di Pugilato.

L’importante riconoscimento è dovuto alla storia della palestra Portoghese ed all’importanza del punto nevralgico che Bari rappresenta sul territorio italiano.

Si  ricorda che il Centro barese, con il Centro nazionale di Assisi, sono gli unici Centri di preparazione e formazione di Atleti, Tecnici, Arbitri, Dirigenti, e Nazionali di varie categorie.

Il Centro, sito a Bari allo Stadio della Vittoria, presso la palestra Portoghese, sarà inaugurato ufficialmente con la conferenza stampa che si terrà sabato 22 marzo p.v. presso la Sala Consiliare del Comune di Bari alle ore 11.00 alla presenza di varie autorità cittadine.

Sempre nella stessa giornata, con la manifestazione di pugilato Puglia-Abruzzo che si terrà presso la Palestra Portoghese con inizio alle ore 18.00 vi sarà l’inaugurazione della ultra moderna palestra.

Per l’inaugurazione sono previste diversi incontri di pugilato che vedranno all’opera i campioni della Portoghese. Saliranno sul ring la campionessa Assoluta Eva Magno nei 54 kg, il forte e temibile Saverio Gena nei 75 kg. La speranza azzurra Francesca Ceo nei 51 kg e poi ancora Lucia Rizzi nei 60, Davide Angelillo nei 64,  i fratelli Piero e Gianluca Caputo nei 60 e 52, i debuttanti Valerio Passantino e Silvia Verduci entrambi nei 60.

Festa dello sport con spettacolo sportivo con la “capoeira” ed altre chicche in programma”.