Bari esaudito l’ultimo desiderio di un malato terminale di cancro: sposare il suo amore e poi morire

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Aveva solo 38 anni ma il suo destino era segnato. Un malato terminale di cancro che era affetto da un tumore Hodgkin leucemizzato ha chiesto al personale del Giovanni Paolo II di esaudire l’ultimo suo desiderio.

L’uomo prima di morire voleva sposare la donna che aveva da sempre amato, una donna romena madre dei suoi due figli.

Il suo sogno è stato esaudito due giorni prima di Natale nella chiesa dell’istituto tumori di Bari.

Il matrimonio dell’uomo malato terminale però è durato solo 5 giorni perchè il 38enne si è spento per sempre.

Il direttore del reparto di Ematologia dell’istituto tumori ha così raccontato il commovente episodio: “Era un giovane paziente in condizioni estremamente critiche la sua compagna ha espresso la volontà, condivisa dal paziente e dalla famiglia, di unirsi in matrimonio anche per evitare alle due figlie della coppia e ad essa stessa i concreti rischi di natura legale-civile connessi alla prematura perdita del congiunto”.