Puglia, un albanese incastrato dai filmati ai domiciliari per aver violentato giovane commessa

 

In un negozio in pieno centro a Foggia un ragazzo albanese di 28 anni a settembre scorso tentò di violentare una giovane commessa.

L’episodio avvenne la mattina del 9 settembre quando una giovane commessa di 30 anni aprì il negozio dove lavorava in pieno centro a Foggia e dopo aver attivato il sistema di videosorveglianza si portò in un angolo del negozio per sistemare alcuni capi di abbigliamento.

L’uomo di 28 anni, accusato si reati molto gravi quali lesioni aggravati e violenza sessuale, si introdusse nel negozio e spinse violentemente la donna a terra nel locale cercando di violentarla.

Le urla della donna e la paura che qualche passante avesse potuto accorgersene del tentativo di violenza da parte del giovane albanese, spinse lo stesso a fuggire.

La donna, in lacrime, raccontò l’accaduto alle forze dell’ordine che, grazie anche ai filmati delle telecamere del locale, bloccarono dopo qualche ora, il giovane albanese.

La procura di Foggia ha disposto, dopo 5 mesi dal reato, gli arresti domiciliari per il giovane albanese.