Ecoincentivi auto 2014: ultime novità su inizio, contributi statali e requisiti

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Il ministero dello Sviluppo Economico a sorpresa ha ripristinato i contributi statali che rientreranno in vigore dal 6 maggio prossimo per l’acquisto di auto, ciclomotori e motocicli a bassa immissione di anidride carbonica.

Avranno diritto all’ecoincentivo coloro che acquisteranno auto che si alimentano elettricamente, in modo ibrido, a biometano, metano, GPL e idrogeno.


Gli incentivi non riguarderanno soltanto le auto ma anche ciclomotori e motocicli con le stesse modalità di alimentazione delle auto con una immissione di anidride carbonica non superiore a 120, 95 e 50 g/km.

Entro il 6 maggio le concessionarie dovranno registrarsi al ministero per prenotare gli incentivi da girare ai futuri compratori di nuovi veicoli ecocompatibili.

Nel decreto è specificato che non rientreranno tutti i veicoli immatricolati prima del 6 maggio tipo le auto aziendali a “chilometro 0”.

Possono essere rottamati i veicoli con almeno dieci anni di immatricolazione dalla data di acquisto del nuovo veicolo.

Le misure adottate dal Ministro dello Sviluppo Economico prevedono uno stanziamento totale di 63,4 milioni di euro che serviranno a farsi che in Italia e soprattutto nelle grandi città come Roma , Milano e Napoli l’immissione delle polveri sottili nell’aria abbia una forte riduzione.

Sarà un modo per dare ossigeno anche al mondo delle auto che è uno dei settori che ha maggiormente risentito della crisi economica.