Ci siamo quasi domani il Consiglio dei Ministri presieduto da Matteo Renzi, sarà assente il Ministro dell’Economia a Londra per impegni pregressi, si riunirà per discutere sulla riforma della pubblica amministrazione.

Sicuramente già mercoledì non ci sarà una decisione sulla macchina pubblica ci vorrà almeno un’altra settimana affinchè tutto sia pronto per essere portato in CdM ed essere approvato.

Il modo essenziale è il numero di esuberi molto elevato nella P.A., quantificati dal commissario della Spending Review in 85.000 unità, e mettere in moto la staffetta generazionale tanto attesa dai giovani e da chi attualmente non ha occupazione.


La proposta della Madia Ministro della Pubblica Amministrazione per far fronte ad un numero così elevato di esubero è una formula di pensionamento che accompagni gli statali nella fascia di età tra i 58 e i 62 anni alla pensione.

Ma la pensione anticipata secondo l’idea della Madia dovrà interessare un numero più elevato di personale rispetto agli esuberi in modo fa mettere in moto la tanto sospirata staffetta generazionale.

Per molti giovani ed ora anche meno il posto statale era ed è una chimera ora invece potrebbe presentarsi l’occasione di partecipare a dei concorsi pubblici quantomeno per aspirare ad entrare nella pubblica amministrazione.

La Riforma della pubblicazione inoltre prevederà la mobilità obbligatoria in pratica chi viene considerato in un ufficio in esubero dovrà cambiare ufficio e nei casi estremi anche luogo e città di lavoro e non potrà rifiutarsi pena il licenziamento.