Aveva solo 14 anni quando è iniziato il suo incubo. Avvicinata da un zio, che le faceva credere di volerle bene, la ragazza è stata aggirata e costretta ad iniziare una relazione con il suo parente molto più grande di lei.

Attenzioni morbose che ogni giorno che passavano diventavano sempre più insistenti.

Lo zio era solito coprire di regali la ragazza. Soldi per ricariche telefoniche,e vestiti e perfino per viaggi pur di passare qualche ora con la nipote.

I continui abusi sarebbero durati per 5 anni fin quando la ragazza, ora 20enne, ha deciso di porre fine a quella storia contorta denunciando il tutto alle forze dell’ordine.

La vicenda si è consumata a Ancona. Le forze dell’ordine non hanno reso noti i nomi dell’aggressore e della vittima. L’aggressore è libero, anche se accusato di gravissimi reati, la ragazza è stata portata via in un posto sicuro.