Bimbo di 10 anni con la catena al collo perché il papà è uscito di casa, cosa accade dopo

Un papà ha messo al collo del suo bambino di 10 anni una catena e poi è uscito di casa per accompagnare la seconda moglie in ospedale per partorire.

Il bambino è riuscito a liberarsi e ha trovato rifugio in un negozio vicino casa. Da li il proprietario del negozio ha chiamato la polizia che è immediatamente intervenuta . Il bambino non voleva che si chiamasse la polizia perché aveva paura del padre ma il titolare del negozio è stato irremovibile

Il bambino non era nuovo a certi trattamenti perché il padre usava questi metodi più volte. La mamma ora ha chiesto l’affido esclusivo e il bambino non vive più con il padre. La vicenda è accaduta a Krasnodar, nel sud della Russia.

Il padre, dopo il divorzio dalla prima moglie si era risposato e aveva avuto altri due figli ma al bambino avuto da primo matrimonio usava spesso questo tipo di violenza.

Quando la polizia lo ha interrogato lui si è giustificato dicendo che era stato il bambino a chiedergli di essere incatenato.