Fame nervosa, il metodo infallibile per combatterla

Tante persone sono afflitte dalla fame nervosa. E’ quella voglia che ti assale all’improvviso di mangiare, possibilmente il cosidetto “cibo spazzatura” senza avere davvero fame ma solo per la necessità, tante volte, di colmare un vuoto. Il vuoto di un’assenza , di una frustrazione, di una incapacità di vedere il bello che c’è nel mondo. La fame nervosa, di solito la si soddisfa quando si è soli, di notte  e, comunque, quando nessuno ci può vedere perché si mangiano i cibi più calorici spesso anche mischiando il dolce con il salato.

E’ proprio quel tipo di fame che non ci fa andare giù con la bilancia , che ci demoralizza e che ci spinge di nuovo a mangiare. Insomma si innesca un circolo vizioso e per uscire serve davvero tanta buona volontà.

E allora come rimediare a questi attacchi di fame? Importantissimo il primo passo: fare la spesa in modo intelligente; si riempie la dispensa di cibo potenzialmente attraente, frutta e verdura magari già lavata e tagliata appetibile e di pronta consumazione.

Se l’idea di sbucciare una pesca ci impigrisce, aprire il frigorifero e trovarne una già sbucciata magari con l’aggiunta di qualche goccia di limone che non la fa annerire e e conferisce anche un gusto molto gradevole, potrebbe essere la soluzione.

Altra regola è quella di mangiare poco e spesso, gratificandosi anche con un quadratino di cioccolato o un biscottino secco magari accompagnato da un buon caffè.

E poi prospettarci con la mente a quando si avranno quei cinque o sette chili in meno gustando, per ora con la fantasia, la sensazione di benessere e leggerezza che certamente non si ha dopo un’abbuffata.