E’ stata scoperta una nuova forma di demenza che non è l’Alzheimer, si chiama Late

Una notizia che non è certo piacevole quella che stiamo per raccontarvi. E’ stata scoperta una nuova forma di demenza che si presenta in modo differente dall’ Alzheimer e si chiama Late che sta per Limbic-predominant Age-related TDP-43 Encephalopathy.

La differenza tra le due malattie è la proteina diversa che si va ad accumulare nei neuroni di alcune parti del cervello e ha, come prima conseguenza, la perdita della memoria.

Dopo essere arrivati a questi risultati i ricercatori li hanno pubblicati sulla rivista Brain.

Il quadro clinico dei pazienti afflitti dal late è molto simile a quello che hanno i pazienti malati di Alzheimer ma c’è una differenza anatomica determinante: nei pazienti con la Late la proteina che si è accumulata nei neurni è la TDP-43 a differenza della proteina beta amiloide che è quella che si accumula nei pazienti con l’ Alzheimer.

 Dunque, i sintomi delle due malattie sono praticamente identici ma l’origine della malattia è diversa.

E anche il trattamento farmacologico deve essere diverso, pertanto, è fondamentale individuare di quale delle due malattie si tratti.

In ogni caso entrambe le malattie incidono sul deterioramento del sistema nervoso che poi provoca la demenza.

Questa patologia incide sulla memoria e sul comportamento.

Gianluigi Mancardi, presidente della Società italiana di neurologia (Sin), ha dichiarato così: “Lo studio è di grande rilevanza e avrà sicure ricadute su tutte le problematiche, diagnostiche, cliniche e terapeutiche delle demenze degenerative”.