I bambini ricoverati d’ora in poi andranno in sala operatoria sulle macchinine insieme ai clown

Una notizia bella che aiuterà un po’ bambini e genitori ad affrontare i momenti difficili che si presentano nella vita di chi si ammala.

Si tratta di un progetto che partirà in Toscana e poi si spera che si diffonderà in tutta Italia e che prevede l’utilizzo di macchinine giocattolo su cui andranno i bambini che dovranno andare in sala operatoria.

Il progetto è stato voluto fortemente per provare a alleggerire un momento di grande paura per i bambini e di grande tensione per i genitori.

I bambini dovranno andare sulle macchinine e seguire il percorso tutto colorato che li porterà in sala operatoria della pediatria del Santo Stefano.

 Maristella Menucucci responsabile assistenza inferimieristica ha spiegato: “Un’iniziativa che ha un costo finanziario di meno di 500 euro, ma che ha un valore intangibile inestimabile perché aiuta i bambini in un momento difficile”.

Durante il percorso ci saranno anche clown ce allieteranno il tragitto.

 Pierluigi Vasarri direttore della pediatria del Santo Stefano ha dichiarato: “Il nostro reparto lo scorso anno ha effettuato 123 interventi chirurgici e da gennaio a giugno 85, quindi un’iniziativa di questo genere ha trovato subito il nostro consenso. Secondo studi americani, dove le minicar sono utilizzate, i bimbi che arrivano in sala operatoria a bordo dei mezzi elettrici sono meno stressati e hanno un risveglio più sereno, rispetto agli altri”.

Nicola Ciolini consigliere regionale ha dichiarato:: “Siamo orgogliosi  di come questo progetto è stato sviluppato  non è una normale attività sanitaria, ma un servizio che è nato dalla sensibilità del personale infermieristico”.