Matteo Renzi a Matteo Salvini “subito elezioni se accetta il proporzionale”

Un’analisi fatta dall’ex direttore del tg1 Augusto Minzolini sembra aver centrato in pieno la situazione politica italiana.

Al momento tutto è bloccato per le indecisioni del Movimento 5 Stelle. I grillini hanno paura di andare alle elezioni perché per loro potrebbero essere un’ecatombe senza precedenti e pur di non andarci sono disposti a tutto.

Francesco D’Uva ex capogruppo della Camera del Movimento è stato chiaro anche sulla vicenda del Mes. “Anche la vicenda del Mes sarà gestibile. Mica siamo pazzi”.

Il continuo tira  e molla però dei grillini sta logorando la maggioranza. Lo stesso Luigi di Maio è un capo politico sconfessato dalla base che non lo riconosce come tale.

Augusto Minzolini pensa che a questo punto possa nascere un’alleanza tra Matteo Renzi e Matteo Salvini per cercare di andare alle elezioni però con il sistema proporzionale.

E’ stato lo stesso Matteo Renzi a pronunciare le seguenti parole: “A noi non lo ha ordinato il medico di stare al governo. Io non sono certo tipo da accettare leggi che prevedano la confisca delle imprese agli imprenditori. Né partecipo a vertici per salvare la Banca Popolare di Bari. Né mi piace il reddito di cittadinanza. Per dirne solo tre. Poi sui rapporti tra Conte e il prof Alpa se la sbrighino loro, come pure sulla guerra che Di Maio fa al premier. Hanno messo, per citare Formica, la merda nel ventilatore, ma io grillino non lo divento. Punto. E non pensino di potermi convincere per via giudiziaria. Ho tentato di aiutarli, gli ho dato un’ occasione, ma hanno scelto l’autodistruzione. Io sto a guardare. Certo se io fossi Salvini accetterei subito una legge elettorale proporzionale per avere sicuramente subito dopo le elezioni. Così, invece, anche se cade Conte, rischia solo di avere un altro governo”.