Anziana donna muore e lascia la sua cospicua eredità alla sua gatta e a chi si dovrà occupare di lei.

Una donna anziana è morta e , all’apertura del testamento sono rimasti tutti i parenti di sasso nell’apprendere che la sua cospicua eredità, un appartamento nel centro di Bologna e 350.000,00 euro li aveva lasciati alla sua gatta e a chi se ne doveva occupare. Infatti, nel testamento era scritto così: “Desidero, inoltre, che la signora M. rimanga di diritto, per tutta la vita nell’abitazione di via Farini, Bologna, I e II piano, che già condivideva con me a titolo di comodato gratuito. Per le spese condominiali, di manutenzione, utenze e il mantenimento della mia gatta (se mi sopravvive) desidero sia fissato un deposito di 350 mila euro, a questo scopo, presso la Banca Popolare di Milano, a disposizione della signora M. Alla quale chiedo di predisporre una persona che, in caso di sua morte, le succeda nei diritti e doveri di comodato fino alla morte di suddetta gatta”.

L’appartamento in questione era nel centro di Bologna vicino Piazza Maggiore e si trattava di un immobile di lusso. L’unica parente, una cugina che ha impugnato il testamento ha perso la causa ed è stata condannata a  pagare anche le spese legali pari a € 6.000,00.