Durante una passeggiata vede vicino alla spazzatura documenti che lo insospettiscono quando si avvicina ha la conferma che la sua idea era giusta

Un uomo di 83 anni, appassionato di filatelia, un giorno a Messina mentre faceva la sua solita passeggiata ha visto che vicino alla spazzatura c’erano dei sacchi abbandonati pronti per essere caricati sul camion della nettezza urbana, che contenevano dei documenti che lo hanno insospettito. Quando si è avvicinato, ha avuto la conferma della sua idea: si trattava di buoni postali il cui valore complessivo ammontava a 1,5 milioni di euro.

Si trattava, infatti, di buoni fruttiferi emessi fra gli Anni ’30 e gli Anni ’40.

L’uomo, dopo averli recuperati ed essersi reso conto del valore incredibile che avevano quei buoni, ha preso contatti con due avvocati del Foro di Roma i quali hanno avuto incarico di fargli riscuotere i buoni presso Poste italiane e il ministero delle Finanze che , in solido, gli devono corrispondere l’equivalente del valore.

Probabilmente inizierà un giudizio civile al termine del quale l’83enne saprà se ha ragione a esigere la somma oppure no.

Chi se ne è liberato, certamente pensava si trattasse di carta straccia perché non ha mai reclamato di esserne il proprietario.