Ignazio La Russa avverte la Meloni “Giorgia non fare l’errore di Gianfranco Fini”

L’avventura di Fratelli d’Italia nacque il 21 dicembre del 2012. A fondare il nuovo partito furono tre temerari, Ignazio La Russa, Giorgia Meloni e Guido Crosetto.

Fratelli d’Italia per parecchi anni è rimasta sempre sulla soglia del 3 / 4% delle intenzioni di voto ma da qualche mese il partito ha iniziato a salire nei sondaggi in modo incredibile.

Secondo gli ultimi sondaggi Fratelli d’Italia al momento si attesterebbe intorno al 10%. Un grandissimo risultato per i tre fondatori del partito.

Ma sembra non essere finita. L’obiettivo di Giorgia Meloni è di raggiungere e superare il Movimento 5 Stelle che al momento è dato intorno al 15%.

Ignazio La Russa in una lunga intervista a Libero Quotidiano parla di Giorgia Meloni: “Giorgia la conosco da quando era una ragazzina e diventò il capo dei giovani di An. In epoca non sospetta la chiamai nel mio ufficio e le dissi: “Guarda che noi per il futuro – ma pensavo un futuro più lontano, ad essere sincero – puntiamo molto su di te”».

Ora Ignazio La Russa sembra avere il ruolo di saggio del partito: «Esatto. Quando fondammo poi FdI non ho avuto alcun dubbio, anche con qualche rischio ulteriore perché forse era anche un azzardo puntare su una ragazza che in termini di notorietà non è che ne avesse così tanta ma che apprezzavamo tutti per le qualità».

Ma La Russa avverte la sua amica Giorgia Meloni sulla possibilità di diventare la prima donna al comando del paese:

«Non è questo l’ obiettivo né di Giorgia né mio. L’ obiettivo è esattamente quello che stiamo piano piano realizzando: dare all’ Italia le ricette del nostro modo di pensare e i valori a cui crediamo. Guai a prefiggersi come scopo quello di Palazzo Chigi. Credo che sia questo ciò che ha rovinato Fini. Se dovesse capitare sarà perché se l’ è meritato. Senza bisogno di rinunciare a nulla».