Si presenta al Comune per ricevere la pensione sociale e scopre di essere morto da due anni

Un uomo di settant’anni si è presentato al Comune di Milano per chiedere la pensione sociale ma i dipendenti comunali lo informano che non gli spetta perché risulta morto da due anni.

L’uomo era stato detenuto nel carcere di Valle Armea per lungo tempo per reati al patrimonio. L’uomo era ritenuto morto anche dai suoi stessi famigliari.

Saverio P. classe 1945 , ha voluto andare a fondo alla questione, ha interpellato il comune di Sanremo e segnalato l’anomalia riscontrata al comune di Milano alla polizia giudiziaria.

A testimoniare che Saverio P. era vivo e vegeto è stato l’ispettore della Polizia Penitenziaria di Sanremo che ha anche iniziato a indagare su quanto accaduto.

L’ispettore aveva scoperto che i documenti d’identità di Saverio P. erano stati ritrovati nelle tasche di un clochard morto l’estate prima a Milano.

Il barbone era molto trasandato e quasi irriconoscibile. Cosi la famiglia di Saverio P., venuta a conoscenza della sua morte, aveva organizzato i funerali, pagato il loculo e suddiviso l’eredità tra gli eredi legittimi.

Solo che Saverio era vivo a scontare la sua condanna, triste perché nessuno dei suoi parenti lo andava a trovare.

Ma chi voleva andarlo a trovare andava al cimitero.