Una mamma partorisce un bambino ma i dottori le dicono dopo un mese che è una bambina
Questa incredibile e decisamente rara vicenda è accaduta in Sudafrica.
Una donna, Madeleshia Hiscock era in attesa di un bambino e poiché era già mamma di una bambina spera, insieme al marito, che fosse maschio.
Ma i medici, dopo l’ecografia, avevano detto loro che era una bambina.
E così la coppia si stava preparando ad accogliere la loro seconda figlia e aveva scelto per lei già il nome: “McKenzi”.
Ma, durante la gestazione i medici avevano comunicato di aver sbagliato e che si trattava di un maschietto.
I genitori a quel punto erano davvero felici e non vedevano l’ora di portate a casa il loro bambino.
Al momento della nascita la coppia era fuori di sè dalla gioia ed è tornata a casa con il loro bambino.
Ma un mese più tardi i medici hanno telefonato alla famiglia per dire che “Kenneth”, questo è il nome che avevano dato al bambino era, in realtà, una bambina che, però, aveva una
rara condizione genetica che si chiama “iperplasia surrenale congenita”, e cioè la bambina, pur avendo più ormoni maschili che femminili, era comunque una femmina.