Ragazzo di 15 anni ucciso a Napoli per una tentata rapina da un Carabiniere, Toni Capuozzo “il giovane Carabiniere ha sbagliato”

Toni Capuozzo ha pronunciato parole forti durante la trasmissione Diritto e Rovescio. In discussione c’era il caso del 15enne ucciso a Napoli da un giovane carabiniere.

Collegato da Napoli c’era il padre del ragazzo ucciso che aveva detto che suo figlio aveva sbagliato ma ha precisato che a sbagliare in quegli attimi erano stati in due.

Il 15enne si era avvicinato alla macchina del Carabiniere in borghese con una pistola finta e aveva minacciato di sparare se non gli fosse stato consegnato il rolex che il carabiniere aveva al polso e una catenina.

A quel punto il Carabiniere ha impugnato l’arma di ordinanza, ha provveduto a caricare la pistola e ha sparato tre colpi che hanno provocato la morte del ragazzino.

Toni Capuozzo ha voluto chiarire la sua posizione molto distante da quella degli altri ospiti presenti in studio: “Penso che dobbiamo avere un po’ di umiltà e non essere giudici. A quello ci pensa la magistratura e l’Arma, però se io potessi parlare a questo giovane Carabiniere, gli direi che ha sbagliato”.

Il famoso giornalista ha anche detto il perché secondo lui il Carabiniere avrebbe sbagliato: “Il 23enne che ha aperto il fuoco su Ugo Russo (questo era il suo nome ndr) poteva infatti sparare alle gambe, evitare di uccidere il ragazzo anche se la paura, per sè e per la sua fidanzata, ha preso il sopravvento”.