Nek nella bufera: “Non ha fatto nessun concerto, ero solo a cena con i miei”

Si è alzato un gran polverone dopo che è girato in rete un filmato che riprende il bravissimo e amatissimo cantante Nek che si esibisce nel locale di Daniela Santanchè , a Forte dei Marmi “Il Twiga”.

La difesa di Nek

Dopo l’attacco a Nek e a Daniela Santachè per il concerto che avrebbe tenuto Nek nel suo locale il 26 agosto il cantante è intervenuto sui social e ha spiegato come sono andate realmente le cose. Nek ha spiegato: “Mi sono preso qualche tempo per rispondere con la calma necessaria su quello che è successo, perché non voglio che passi un’immagine di me che non corrisponde a chi sono. Mi trovavo con la mia famiglia a una cena nello stabilimento dove ho passato (come ogni anno) l’estate, sempre nel pieno rispetto di tutte le regole. Una cena privata all’aperto per i soli clienti dello stabilimento, che ho trascorso seduto al tavolo con i miei congiunti.

Il deejay ha alzato il volume su una mia canzone e mi è stato chiesto di accennare un paio di pezzi (non un concerto), ho accettato amichevolmente l’invito a prendere il microfono. Ho commesso una leggerezza: la musica crea aggregazione, le persone hanno cominciato a farsi prendere dall’entusiasmo e, anche se l’evento era privato, sarebbe stato meglio non accettare e non prenderlo quel microfono. Ho passato questa estate facendo dei piccoli concerti nel pieno rispetto delle regole di distanziamento a tutela della salute di tutti. E da lì non mi schiodo, la priorità è sempre quella”.

Il video che riprende Nek che fa un concerto al Twiga è stato contestato anche da un parlamentare dei 5 Stelle Francesco Berti che ha detto così: “Al concerto di Nek non sono state rispettate le regole che la stragrande maggioranza degli italiani rispettano. La cosa che fa ancora più arrabbiare è che il locale in questione è il Twiga della Santanchè, senatrice di Fratelli d’Italia, e di Flavio Briatore, che adesso è in ospedale positivo al Covid. Perché alcuni si sentono al di sopra regole? Per loro le regole non valgono? Ho segnalato i video dell’accaduto alla Prefettura di Lucca e ho chiesto provvedimenti: nessuno può permettersi di giocare con la salute pubblica”.

La difesa di Daniela Santachè

Le feste sono vietate in questo delicatissimo momento in cui i contagi stanno salendo e allora, dopo l’episodio di Nek è intervenuta anche la Santachè che ha detto ai clienti del Twiga: “Stasera non potete ballare. Io e Briatore arma di distrazione di massa

Daniela Santanché ha tenuto a precisare che al Twiga “tutto il personale è risultato negativo ai tamponi”.

Daniela Santanché durante una serata al Twiga ha detto così:

“Vi prego, se volete bene al Twiga e anche un po’ a me, stasera non potete ballare e gentilmente vi chiedo, anche per i maniaci dei video e dei post, siccome la prospettiva spesso non dà la giusta distanza allora potrebbe sembrare che siamo assembrati”

E poi ha aggiunto: “Vi faccio perdere due minuti del vostro tempo ma ho veramente un appello da farvi: se per cortesia possiamo rispettare le misure, che magari non ci piacciono che magari possiamo contestare, però dobbiamo essere responsabili”.

Infine, ha detto: “Non serve che vi spieghi come mai sono sotto gli occhi di tutti. Ci stanno massacrando, io e Flavio Briatore siamo molto utili come armi di distrazione di massa dai tanti problemi che ha questa nazione ma pazienza. Le nostre spalle sono grosse”.