Ballando, Mussolini-Lucarelli, rissa violentissima, la Carlucci è costretta ad intervenire

Ballando con le stelle” è finalmente ripartito e, pur se con qualche mancanza ha iniziato a riscuotere il successo di sempre tanto che, il sabato sera tra “Ballando con le stelle” su Rai 1 e “Tu si que vales” su canale 5 il telespettatore ha davvero un bel scegliere. Due trasmissioni completamente diverse ma allo stesso modo accattivanti pur se per presupposti diversi. Al momento la trasmissione è orfana di Samuel Peron che non ha ancora avuto un tampone dall’esito negativo e, dunque non può tornare in trasmissione e Raimondo Todaro convalescente dopo l’intervento di appendicite.

Elisa Isoardi ha ballato da sola orfana di Raimondo Todaro

Elisa Isoardi, nella puntata di ieri, ha ballato da sola perché Raimondo Todaro è ancora convalescente dopo l’intervento di appendicite. La Isoardi è piaciuta molto alla giuria ed è piaciuta tantissimo a Raimondo Todaro che era collegato con la trasmissione e che l’ha guardata, l’ha applaudita e poi le ha detto “Sei la donna più italica”.

Alessandra Mussolini e Selvaggia Lucarelli se le dicono di tutti i colori, interviene la Carlucci

Alessandra Mussolini e Selvaggia Lucarelli mal si sopportano e questo era chiaro da prima che iniziasse la trasmissione.

Ieri c’è stato uno scontro molto acceso tra le due e tutto è cominciato quando la Lucarelli ha avuto da ridire sulle donne che a una certa età si comportano come ragazzine.

La Mussolini ha detto: “Voglio dirti che le donne possono e devono fare quello che vogliono indipendentemente dall’età”.

E la Lucarelli: “Lezioni di femminismo dalla Mussolini non ne prendo”, a quel punto è intervenuta la Carlucci che ha detto: “Parliamo di ballo, stiamo nel ballo”.

E poi la Mussolini ha provocato la Lucarelli e le ha detto: «Mettiti la minigonna, devi diventare pelvica pure tu!».

E, poi poiché la Lucarelli ha sempre elogiato Paolo Conticini, la Mussolini ha detto: “Cosa vuol dire che un uomo a cinquant’anni è figo e può fare quello che vuole, mentre una donna no? Che si deve mettere un saio?“.

La Lucarelli ha risposto: “Mi sembra che qualsiasi cosa dica finisca per cadere nella trappola della Mussolini, che cerca di buttarla in tutti i modi in caciara e rissa. Addirittura tenta di giocarsi la carta del femminismo“.

E la Mussolini: “Caciara? Non è femminismo.. Ecco vedi? Questo detto da una donna è molto brutto. Non è femminismo. E’ capire che la donna e l’uomo hanno la stessa possibilità, se non di più. (…) Mi dispiace, non capisci, ma io voglio puntualizzare perché altrimenti ritorniamo a ‘Pablito va bene’ … Ma noi ci dobbiamo scollare, minigonna… (…) Minigonna Selvaggia! Pelvica, devi diventare pure tu“.

A quel punto Alberto Matano ha preso la parola e ha detto: “Dire a una donna giornalista come Selvaggia che fa una distinzione tra le donne non mi sembra giusto. Perché nel suo lavoro di giornalista esprime invece una galleria valoriale molto importante sulla donna. Oggi c’è bisogno di opinioni e punti di vista come il suo”.

Selvaggia Lucarelli ha anche detto alla Mussolini: “Quest’aria da popolana perenne, tu pensi che alla fine paghi tutto questo? Alessandra possiamo anche cercare di parlare adottando un registro leggermente più elegante? Basta con questo discorso sulla donna. Stiamo parlando di ballo. Sempre questa volgarità, questi eccessi“.

E poi, per concluderla la Lucarelli ha detto: “Io rinnego quello che ho detto, tu rinnega tutto il resto che sarebbe pure ora, dai Mussolini. Stai buona. Le lezioni di vita e di valori dalla Mussolini, no. Lezioni di vita da te, no. Abbi pazienza. Milly non scomodiamo il femminismo, per cortesia, perché io le lezioni da Alessandra Mussolini su questo fronte non le voglio“.

E la Mussolini: “Non accetto che tu mi dica cose che vanno oltre la trasmissione“ e la Lucarelli: “Io dico quello che voglio“.