Storie Italiane, Bobby Solo fa una incredibile gaffe ma Eleonora Daniele lo blocca subito: “Ciò che dici non è possibile”

Ormai il covid è l’argomento principale che occupa le nostre giornate e, sia che si stia al lavoro, sia per strada che nei supermercati, non si parla d’altro. Ognuno ha le proprie idee, finirà presto, durerà ancora anni, per fortuna che è arrivato il vaccino, io il vaccino non lo faccio. Regna la confusione e, anche se si vuole seguire la tv per essere sempre aggiornati, anche il qual caso le idee non vengono più di tanto chiarite perché, lo hanno spiegato più volte, si è trattato e si tratta di una pandemia sconosciuta che ha travolto tutto e tutti come un  tir e, giorno per giorno, si scopre e si capisce sempre di più, pertanto le novità e gli aggiornamenti e, purtroppo, le contraddizioni tra virologi stessi, sono all’ordine del giorno.

A Storie italiane ospite Bobby Solo che fa una gaffe e Eleonora Daniele lo blocca subito

Ieri, ospite da Eleonora Daniele a Storie Italiane c’era Bobby Solo che ha parlato della sua posizione a proposito dei vaccino ma ha fatto un errore clamoroso per fortuna subito bloccato dalla conduttrice e padrona di casa, Eleonora Daniele. Bobby Solo ha detto, a proposito della sua posizione pro o contro vaccino: “Mi farò consigliare da alcuni amici quale fare” ma Eleonora Daniele lo ha corretto subito e gli ha detto: “Ma non puoi mica scegliere quale vaccino fare” e lui: “Da ignorante in materia, pensavo si potesse scegliere… Allora ognuno farà il vaccino che gli verrà indicato”.

Poi ha anche parlato un’esperta che ha provato a rassicurare e convincere chi teme il vaccino e ha detto: “È sicuro, bisogna stare tranquilli e fare un applauso a tutti coloro che hanno lavorato per produrli“.

Bobby Solo racconta come sta vivendo la pandemia

Bobby Solo, che ha 75 anni, qualche tempo fa è stato ospite a “Che tempo che fa” e in quell’occasione dichiarò di aver paura del covid e disse così: “Ce l’ho tutt’ora, me la tengo per me… le notizie che sento, prima sembra che vada meglio poi va peggio. Io non sono un pessimista: quando mi promettono 20 serate se ne faccio 5 dico ‘meno male’, cerco di pensare in negativo per poi…”

Invece, a proposito del lavoro che non c’è più, ha detto: “Penso continuamente ai concerti, ai viaggi in autostrada, alle persone e agli amici che incontro tutti i giorni a causa di questa “paralisi” mi sono stati cancellati diversi concerti ma non ne faccio solo una questione economica. Ho molto bisogno del mio pubblico, è un calore a cui sono abituato da una vita e mi manca fortemente. Questa situazione mi ha portato molta malinconia, lo vivo come un peso che rischia di destabilizzarmi psicologicamente.”