Vittorio Sgarbi ridicolizza Fedez, “Ora che vende gli smalti…”

Tra Fedez e Vittorio Sgarbi, ormai sembra essere guerra. Già nelle scorse ore il critico d’arte pare si fosse scagliato contro il rapper milanese, in seguito al monologo del cantante al Concertone del primo maggio. In quell’occasione pare che il rapper, noto cantante milanese e marito di Chiara Ferragni, avesse criticato il Carroccio, ovvero la Lega, colpevole di non aver voluto approvare un disegno di legge contro l’omotransfobia. Da quel momento si è sollevata una polemica infinita e vuoi o non vuoi, sono venuti fuori alcune vicende legate al passato di Fedez. 

Fedez, le dichiarazione passate sugli omosessuali che adesso si stanno ripercuotendo contro di lui 

Pare che in passato il rapper milanese avesse fatto delle dichiarazioni proprio in riferimento a questo tema, piuttosto delicato. Pare che il rapper tanti anni fa avesse in qualche modo deriso il cantante Tiziano Ferro, che come tutti sappiamo non soltanto è omosessuale ma ha anche sposato un uomo. Tutto ciò ha scatenato la rabbia del critico d’arte che su Twitter ha scritto “Fedez e le frasi contro gli omosessuali” Ho sbagliato anni fa ero più ignorante”. Poi ha capito che poteva vendergli le unghia smaltate”. Questo il posto del critico d’arte che di fatto ha ripreso quindi le dichiarazioni rilasciate da Fedez nelle scorse ore, dopo il primo attacco da parte di Vittorio Sgarbi, scusandosi per le parole del passato. Non è di certo un caso il fatto che il marito della influencer più importante al mondo, difenda oggi gli omosessuali e va in giro anche con lo smalto sulle unghie. 

L’attacco di Vittorio Sgarbi dopo il discorso di Fedez al Concerto del primo maggio

Ad ogni modo, le dichiarazioni del cantante contro la Lega non sono affatto piaciute a Sgarbi. “Se decidi di partecipare al concerto del Primo Maggio parli di lavoro, non fai un comizio per attaccare i tuoi avversari. Diversamente, il tuo ruolo non è quello dell’artista, ma di un militante che utilizza il servizio pubblico per propagandare le proprie idee politiche”. Queste ancora le parole del critico d’arte, dopo il Primo Maggio e dopo il discorso del rapper milanese. 

L’affondo di Sgarbi

 “La cosa buona di Fedez è la Ferragni”, questa poi la dichiarazione di Sgarbi, che seppur ironica non è affatto piaciuta a Fedez.Pare che siano state prese di mira alcune frasi estrapolate dalle canzoni di Fedez, in cui il rapper ha affrontato dei temi molto delicati utilizzando delle parole molto discutibili.