Quarto Grado su Denise Pipitone, Gianluigi Nuzzi fuori di sé con l’ex pm Angioni “Le sue indagini non sono servite a nulla …”

Ieri, la trasmissione di Retequattro, condotta da Gianluigi Nuzzi, Quarto Grado, si è occupata, ancora una volta, della piccola Denise Pipitone  e della sua scomparsa avvenuta, 17 anni fa, a Mazara Del vallo quando la piccola aveva solo 4 anni. Una tragedia terribile alla quale la mamma di Denise, Piera maggio non si è mai arresa e in tutti e questi 17 anni non ha mai smesso di cercare la sua bambina, convinta che sia ancora viva.

Tensione in studio per le risposte vaghe dell’ex pm

 Ieri in trasmissione a Quarto Grado, ospite di Gianluigi Nuzzi in collegamento c’era l’ex pm Angioni che ha fatto saltare i nervi sia a Gianluigi Nuzzi che a Sabrina Scampini che hanno rivolto all’ex magistrato una serie di domande le cui risposte non erano affatto soddisfacenti e la ex pm sembrava molto in difficoltà e si manteneva sul vago senza dare risposte precise a domande che, invece, precise lo erano.

Quando hanno parlato della sensitiva che pareva potesse dare delle risposte, l’ex pm ha detto: “Quei poveri genitori si appigliavano a tutto”.

E sulla tematica dei depistaggi che pare siano stati messi in essere, poiché la ex pm non rispondeva in modo diretto, Sabrina Scampini le ha detto: “Ma un po’ di senso critico, non dico di vergogna, ma qualcosa se l’è chiesto? È sempre sicura delle sue opinioni ma è anche la persona che all’inizio avrebbe dovuto indagare e invece ha reso l’indagine impossibile”.

E la Angioni ha controbattuto: “Ma state facendo il processo a me? Se volete che mi vergogni, mi vergogno pure”.

Gianluigi Nuzzi fuori di sé con l’ex pm Angioni

Dopo un botta e risposta molto acceso tra l’ex pm e Gianluigi Nuzzi, il magistrato ha detto al conduttore di Quarto grado: “Io non ho capito se il fine che voi vi proponete è cercare la bambina oppure volete demolire tutto quello che ho detto nelle altre trasmissioni?“

E allora Nuzzi ha davvero perso la pazienza e ha detto: “Accetto che lei dica che le chiedo che lavora fa. Noi qui cerchiamo di capire quali sono gli errori, ci basiamo sul lavoro degli inquirenti. … Dottoressa queste trasmissioni si fanno perché qualcuno ha sbagliato. E lei se non fa più il sostituto procuratore forse un esame di coscienza dovrebbe farselo. E se lei non è più sostituto procuratore è accaduto qualcosa e non è così brillante. Perché tutte le indagini di cui lei parla non hanno portato a nulla”.

E la Angioni: “Noi non possiamo fare un processo” e Nuzzi: “Noi cerchiamo la verità dottoressa” e poi Nuzzi ha chiuso, bruscamente il collegamento salvo poi aggiungere anche se l’ex pm non era più in video: “Dottoressa io voglio immaginare che le incomprensioni che ci sono state sono dovute alla lontananza” e poi l’ha ringraziata per la partecipazione al programma.