Ambra Angiolini, sui social attaccano Allegri e la sua risposta è da applausi

Ambra Angiolini dopo un lunghissimo rapporto molto bello con il cantante bresciano Francesco Renga da cui ha avuto due figli, Jolanda e Leonardo si è rinnamorata di un altro uomo, l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri con il quale da tempo vive una bella e intensa storia d’amore anche se recentemente pare che nella coppia ci sia stata un po’ di maretta. Anche se così fosse stato ora i due sono ritornati insieme più felici e innamorati che mai.

Sui social, Ambra è sempre molto attiva e così ieri ha scritto una frase in commento alla quale un follower ha giudicato in modo pesante il suo fidanzato e la risposta di Ambra è stata epica. Vediamo cosa è accaduto.

Sui social offendono Massimiliano Allegri e Ambra dà una risposta epica

Ambra, ha scritto così sui social: “Dietro questo sorriso ci sono ben 2 Kcal bruciate. Buon Ferragosto” e un follower maschio ha commentato così: “Ma come fai a toccare uno viscido come Allegri?” e lei, che si solito resta in silenzio e ignora le battute cattive, questa volta non ha resistito e ha risposto al veleno così: “Rispondo solo se tu chiedi alla tua fidanzata com’è toccare uno stronz*”.

Ambra Angiolini e il difficilissimo momento che ha vissuto: “l’inizio del baratro”

Ambra Angiolini ha vissuto, in due momenti della sua vita, la depressione ed è riuscita ad uscirne solo grazie all’aiuto dei medici. E’ stata lei stessa a raccontare cosa le è accaduto.

Dopo che negli anni ’80, e dunque da ragazzina, è stata la protagonista della trasmissione Non è la RAI ha vissuto un momento in cui, terminata la trasmissione, tutto il suo successo travolgente che aveva è terminato.

E’ stata lei stessa a raccontare: “Quando ero bambina avevo un diario in cui scrivevo che la cosa che volevo fare da grande era la mamma”.

Ma poi, quando il successo è terminato e lei è caduta in depressione, è riuscita a risalire chiedendo aiuto ai medici e poi, quando stava un po’ meglio, se ne è andata in Sudamerica come volontaria. E solo così è riuscita a uscirne.

Poi, passati gli anni è diventata mamma di Iolanda e lei ha raccontato così: “Le paure stavano dominando la mia vita. E quando succede così è l’inizio del baratro. Poi una mattina tutto è crollato. Mia figlia Jolanda si sveglia, deve andare all’asilo e mi chiede: mamma mi aiuti a vestirmi? Io realizzo che è la cosa più difficile da fare. Vado nell’altra stanza, mi metto a piangere per un’ora. Quella mattina ho capito che dovevo ricominciare da capo”. Ma poi, grazie ancora una volta all’aiuto dei medici, ne è venuta fuori.