I Cesaroni, Micol Olivieri e Niccolò Centioni al veleno, sui social volano stracci

Micol Olivieri e Niccolò Centioni, per anni, hanno interpretato la divertentissima e allegrissima fiction di Canale 5 I Cesaroni nel ruolo di due fratelli.

I due ragazzi, all’epoca, andavano molto d’accordo, lei interpretava Alice e lui Rudi.

Lavorando insieme sono diventati amici e nel

2013, in coppia hanno partecipato a Pechino Express mentre nel 2014 hanno girato l’ultima

stagione de I Cesaroni.

Dopo l’ultimo lavoro insieme i loro rapporti si sono raffreddati e poi rovinati tanto che qualche giorno fa lei sui social l’ha attaccato duramente,

Vediamo cosa si sono detti.

Micol attacca duramente sui social Niccolò

Qualche giorno fa Micol, sui social ha attaccato con molta durezza Niccolò e ha scritto così: “Ci ho pensato un po’ e da qualche tempo a questa parte ho deciso di togliermi qualche

sassolino dalle scarpe. Mi rendo sempre più conto che il mio essere signora e il mio

sorvolare su determinate questioni, vengono scambiate probabilmente per stupidità.

Quindi siccome signora sì, ma cog***na no, dico una volta per tutte la mia e chiudo

definitivamente la storia. Le discussioni di cui parla questo ragazzo che ha lavorato

con me per anni, sono discussioni che avevamo come fratello e sorella, perché noi

siamo cresciuti come fratello e sorella. Quindi avevano un peso relativo. Le discussioni

che non sono state montate durante Pechino Express, a sua detta, non esistono. Non

è stata montata una sua frase molto grave, di cui ovviamente io non farò parola”.

E poi: “Dopo Pechino Express abbiamo girato l’ultima serie de I Cesaroni insieme.

Nonostante durante questa pausa io avessi letto le sue affermazioni, e soprattutto

una sua frase che diceva “se partivo con il mio cane era meglio”, io ho deciso di andare

avanti e di lasciar perdere. Crescendo insieme a lui gli ho sempre fatto passare

qualsiasi cosa, come farebbe una sorella maggiore. Questa presunta discussione che

dice lui, l’ha avuta da solo probabilmente. Dopo che si è conclusa l’ultima stagione de I

Cesaroni, io ero incinta, ho iniziato a leggere nuove dichiarazioni, sempre su questo. A

quel punto quando una persona si permette di minare alla serenità mia e della mia

famiglia, è fuori”.

E poi ha terminato così: “Sfruttare la notizia della mia gravidanza, del mio matrimonio e della nascita di mia figlia, perché lui in tutti questi momenti ha rilasciato delle dichiarazioni, mi è sembrato molto squallido. Allora ho deciso di non avere più niente a che fare con questa

persona, che continuava a dire che la colpa fosse stata di mio marito. Se avete imparato a conoscermi sapete che siamo una coppia totalmente aperta. Io ho due migliori amici maschi. Per il resto io sono serena, sono andata avanti con la mia vita, non ho bisogno di continuare a parlare de I Cesaroni o dei miei colleghi. È stato un capitolo meraviglioso della mia vita, ma a oggi la mia vita è fatta di tanto altro”.

La replica di Niccolò

Dopo questo attacco di Micol, Niccolò ha deciso di non rimanere in silenzio e ha scritto così: “Mi state inondando di messaggi perché non ho risposto alle parole dell’influencer dei

miei stivali. Vorrei tacere perché sarebbe meglio in questi casi, visto che ho già spiegato tutto e non c’era bisogno di alzare tutto questo  polverone inutile su un fatto successo quando ancora esistevano i dinosauri sulla terra. Micol sostiene che non sia vero il fatto che avevamo discussioni durante Pechino Express. Infatti, non c’erano.

Come ho già detto, lei semplicemente mi trattava come un deficiente e io non

replicavo perché ero e sono una persona educata.

Ha parlato anche di ciò che non hanno mandato in onda durante Pechino.

Si lamenta tanto della famosissima mia frase “Era meglio se andavo con il mio cane che

con lei”, quando nessuno sa cosa diceva lei a me in diretta TV. Cose del tipo “svejate,

deficiente, ma che sei rinco****o” e tanto altro. Ripeto che tutte queste parti sono state tagliate dalla produzione e posso scriverlo con il sangue. Del fatto, poi, che io abbia usato la sua immagine per popolarità, non credo di averne avuto bisogno visto che a quei tempi eravamo sulla cresta dell’onda”.

E poi, come un fiume in piena: “Io sarei squallido perché mino la sua famiglia e la utilizzo a mio favore per emergere?

Ma chi se la fila? L’ultima volta che ho parlato con lei era 8 anni fa… Adesso se ne esce

con questa storia. Forse è lei che sarà stanca di vendere tè freschi per mantenere la

linea e vuole partecipare a qualche reality sfruttando questa situazione. A me sembra

più questo, squallido… “

E poi ha anche continuato parlando del suo lavoro: “Con quell’aria da presuntuosa alla “io ho sempre ragione”, “io sono realizzata, sono

andata avanti e tu no perché sei incastrato nel personaggio”. Facile colpire i punti

deboli di una persona… Come se io non volessi interpretare altri ruoli! Ma io sono

incastrato nel personaggio come tanti altri attori che per anni hanno interpretato un

ruolo fisso. Non dipende da me… Succede! Ho fatto tanti altri lavori e mi sono

rimboccato le maniche. Io sono molto più di Rudy de I Cesaroni! E se parliamo di

popolarità, sicuramente sono più noto io come personaggio che lei come persona. Si

vede che l’ho interpretato bene. Sto combattendo una guerra contro questo successo

che mi si è ritorto contro. Ma sono positivo e sono sicuro che tornerò in TV più forte di

prima. Perché ho talento… Io!”.